Europa League, Napoli-Spartak Mosca 2-3: partenopei crollano in casa, gara nervosa
Il Napoli perde 2-3 in casa contro lo Spartak Mosca, complicando il proprio cammino verso i sedicesimi di Europa League. Ecco la cronaca della partita.
Il primo tempo di Napoli-Spartak Mosca
Pronti, via: il Napoli trova il vantaggio dopo appena 14 secondi. Solito cross di Insigne per Politano; interviene Maksimenko, ma il portiere dello Spartak non blocca, quindi sulla ribattuta si fa trovare pronto Elmas che insacca la palla dell'1-0. Il gol del macedone è il più veloce di un'italiana in Europa League. I partenopei danno spettacolo e, tra una giocata e l'altra, vanno vicini al raddoppio con Petagna e Di Lorenzo.
La squadra di Spalletti ha in mano il pieno dominio del gioco, ma al 30' si complica da sola le cose: Mario Rui commette un fallo ruvido su Moses e viene ammonito. Richiamato al VAR, l'arbitro rivede la sua decisione ed espelle il terzino portoghese.
Il Napoli non sembra soffrire l'inferiorità numerica. Tuttavia, nei 5 minuti di recupero accade di tutto: Politano abbocca ai giochi di gambe di Promes e lo atterra in area. Il direttore di gara indica il dischetto, ma ancora una volta viene però invitato a ricontrollare l'intervento al VAR. Così, dopo aver sedato una mezza rissa tra napoletani e russi, annulla la sua decisione. Le squadre vanno negli spogliatoi sull'1-0 per il Napoli
Il secondo tempo di Napoli-Spartak Mosca
Nella ripresa lo Spartak cerca di fare la partita, mentre il Napoli si affida alle ripartenze di Osimhen. I russi insistono e al 54' trovano la rete del pareggio: Moses sfonda sulla fascia destra e, seminato Politano, mette al centro un cross che viene deviato proprio dall'attaccante nigeriano. Il pallone finisce sui piedi di Promes, il cui tiro viene colpisce Koulibaly e finisce in porta. È 1-1.
I ragazzi di Spalletti si chiudono e riescono a rendersi pericolosi in ripartenza. Al 67' Malcuit si traveste da Insigne e pennella un cross a giro sul secondo palo che pesca la testa di Manolas. Il difensore greco la mette dentro, ma il gol viene annullato per fuorigioco.
La gara si incattivisce e l'arbitro estrae addirittura 4 cartellini gialli in appena 10 minuti. All'80' la rimonta dei russi si concretizza: Ayrton scende sulla corsia sinistra e mette la palla rasoterra al limite dell'area. Dalla lunetta Ignatov apre il piattone e la piazza alla destra di Meret. 1-2 Spartak Mosca.
Non passano nemmeno 2 minuti e anche la squadra di Rui Vitoria rimane in 10 per il doppio giallo a Caufriez. Nonostante la parità numerica, il Napoli prende il terzo gol. I partenopei perdono un brutto pallone a metà campo e lo Spartak ne approfitta ancora con Promes che appoggia il pallone a Meret battuto.
Partita che non finisce mai. Il Napoli non intende infatti gettare la spugna. Di Lorenzo entra in area dalla destra, rientra e serve al centro Osimhen. Lo zampino del nigeriano mette la sfida sul 2-3, il finale si rivela accesissimo.
Al 98' ultima occasione per la squadra di casa. Fabian viene servito bene da un'imbeccata di Ounas, ma da posizione difficile manda fuori. L'arbitro fischia tre volte: Napoli-Spartak Mosca finisce 2-3.