Milan-Stella Rossa 1-1, le pagelle rossonere: tante insufficienze, si salvano Kessié, Donnarumma e Tomori

Franck Kessié
Franck Kessié / Marco Luzzani/Getty Images
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Impegno interno per il Milan che questa sera ha affrontato la Stella Rossa nel match di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Queste le pagelle della formazione rossonera.


DONNARUMMA 6.5
Si fa sempre trovare pronto quando viene chiamato in causa. Strepitosa la parata su Sanogo nel corso della ripresa.

CALABRIA 5.5
Non proprio la sua miglior partita. Troppo timido in fase offensiva, fatica anche in quella difensiva (66' HERNANDEZ 6: entra bene in partita. Attento in fase difensiva, si esibisce anche in qualche sgroppata sulla sinistra. Basta e avanza così).

TOMORI 6.5
Prestazione convincente per il centrale inglese, sempre attento e sul pezzo.

ROMAGNOLI 5
Altra prestazione negativa per il capitano rossonero. In occasione del gol della Stella Rossa concede fin troppo spazio ad El Fardou.

DALOT 5
Serataccia per il portoghese che continua nel suo momento no. Spinge poco e con scarsi risultati.

MEITÉ 5.5
Prestazione da rivedere per il centrocampista francese che non riesce a lasciare il segno. Di questo passo difficilmente il Milan rinnoverà il suo cartellino a fine stagione.

KESSIÉ 6.5
Qualità e quantità al servizio del Milan in mezzo al campo. Suo il gol del momentaneo 1-0 con un calcio di rigore impeccabile.

CASTILLEJO 5
Pochi palloni giocati, poca incisività. Lo spagnolo corre a vuoto per oltre un'ora di partita non lasciando il segno (66' SAELEMAEKERS 6: molto meglio rispetto a Castillejo. Segna un gol su assist di Ibra ma l'arbitro annulla per fuorigioco).

KRUNIC 6
Nel primo tempo è tra i giocatori più attivi e vivaci tra le fila rossonere. È lui a procurarsi il rigore del momentaneo vantaggio (46' REBIC 6: buona prestazione per il croato che si rende pericoloso in un paio di occasioni).

CALHANOGLU 5
Il turco non ha ancora recuperato al meglio dopo il Covid e anche questa sera ha offerto una prestazione al di sotto dei suoi normali standard.

RAFAEL LEÃO 4.5
Il peggiore dei suoi. Il portoghese è praticamente invisibile, non si rende mai pericoloso (46' IBRAHIMOVIC 6.5: entra bene in partita dando nuova verve alla manovra rossonera. Il Milan non può fare a meno di lui).


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