Emergenza Coronavirus, Serie A: decisione a sorpresa di una regione, 4 club potrebbero allenarsi già lunedì

Il Governo aveva gelato i club di Serie A con l'ultimo decreto sull'emergenza Coronavirus relativo alla famigerata "fase 2". Quella in cui sembrava che i giocatori avrebbero potuto riprendere ad allenarsi pur con le dovute precauzioni stabilite dal protocollo medico di concerto tra Figc e comitato tecnico-scientifico. Il DPCM, però, ha stabilito di allenarsi solo agli atleti di sport individuali. Una decisione che ha di fatto escluso i calciatori professionisti, alfieri degli sport di squadra.

Le polemiche tra la Figc e il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora hanno accompagnato le ore successive al nuovo decreto, seguite poi dal nodo protocollo, il vero punto di scontro. La decisione della regione Emilia Romagna, però, arriva come una vera e propria sfida al governo. A partire dal 4 maggio "Via libera anche all’allenamento in forma individuale di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano, dal Comitato Italiano Paralimpico e dalle rispettive Federazioni, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali".

Clamorosa la decisione del governatore Stefano Bonaccini, che permette così anche agli atleti di sport di squadra di riprendere gli allenamenti, sempre rispettando le misure di distanziamento e in maniera individuale. Una notizia importante anche in ottica Serie A, per Parma, Bologna, Sassuolo e SPAL.

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