#ElEscudoDeTodos, i soci dell'Atletico Madrid votano per il vecchio logo
L'Atletico Madrid torna alle origini, o meglio, vota per farlo. Non succede spesso nel calcio contemporaneo e si tratta sicuramente di una notizia che merita risalto. 61.021 soci del club rojiblanco si sono espressi sul nuovo luogo dell'Atleti, creato nel 2017 e mai apprezzato dalla maggior parte della tifoseria.
"Chiamati alle urne", una sostanziosa parte degli aficionados del club ha ricevuto, prima del weekend, una mail dal titolo "Consulta sobre la conveniencia de volver al escudo anterior" (Consultazione sulla convenienza di tornare al vecchio stemma), e un seguente invito a rispondere a una domanda.
"¿Consideras conveniente que el club se plantee la posibilidad de volver al escudo anterior?"
"Ritieni opportuno che il club consideri la possibilità di tornare allo scudo principale?"
La risposta è stata ovviamente sì, 61.021 sì. I soci che hanno partecipato alla votazione sono riusciti a ottenere, sulla carta, a un ritorno al biasimato passato. La società è tornata sui suoi passi, accontentando tifosi e protagonisti e, al termine delle votazioni, Miguel Angel Gil Marin, Amministratore Delegato, ha scritto una lettera aperta ai soci.
Caro Socio:
72 ore fa il club ha emesso un comunicato nel quale abbiamo annunciato, su richiesta della Comisión Social, l'inizio di una consultazione per sapere quanti soci volessero che noi abbracciassimo la possibilità di sostituire lo stemma attuale e tornare a quello precedente.
Quando abbiamo deciso di creare questa Comisión Social, dove sono rappresentate differenti maniere di vivere e sentire il nostro club, lo abbiamo fatto con l'obiettivo di avere una visione completa, anche alternativa, a quella con cui lavoriamo quotidianamente nella società che gestisce e tutela il club. L'idea consiste nel poter differenziare chiaramente gli aspetti societari, dagli altri propri del club: i sentimenti, i vincoli, la simbologia, i valori e i segni d'identità.
Come evidenziava il comunicato, negli ultimi anni abbiamo preso decisioni rilevanti e rischiose come il cambio dello stadio, dello stemma, investimenti nell'Accademia, franchigie dell'Atletico fuori dal nostro territorio e ora una nuova città per il tempo libero e lo sport intorno allo stadio, così come contrattazioni per i tecnici e giocatori per aiutare la squadra a competere al massimo livello.
Ovviamente tutte queste erano pensate per un club che fosse più grande, globale, con installazioni che permettano di offrire più prodotti e prodotti migliori, servizi ed esperienze ai nostri tifosi, come avere squadre di calcio di cui sentirci orgogliosi.
Mi piacerebbe valorizzare che abbiamo sviluppato questa consultazione senza incidenti e voglio ringraziarvi tutti per la vostra collaborazione.
Dopo aver verificato il risultato, per cui quasi la metà della nostra massa sociale (61.021 soci, che rappresentano il 44% dei 138.477 del club) ha manifestato la volontà per cui il club consideri il cambio dello stemma, convocheremo un Consiglio di Amministrazione nel minnor tempo possibile con il fine di iniziare una votazione vincolante in cui potrete decidere tra mantenere lo stemma attuale o tornare al precedente.
Nel caso in cui la vostra decisione sia quella di tornare allo stemma precedente, mi impegno affinché il cambio si verifichi il prima possibile, rispettando ovviamente i limiti dei nostri contratti di sponsorizzazioni e di licenza.
Con la speranza e il sincero desiderio che il passo che stiamo compiendo aiuti tutti noi che formiamo questa meravigliosa famiglia, quella dell'Atleti, a continuare ad essere uniti, riceve un saluto affettuoso.
Miguel Ángel Gil
Amministratore Delegato
La aficion si è guadagnata il Referendum che ormai appare solo una formalità. Dopo 7 anni, il Club Atletico de Madrid perde la "sua" battaglia per la novità, per la moda di un logo sempre più adatto al futuro, arrendendosi al volere dei tifosi. I soci si impongono sull'identità rifiutando la stilizzazione e la costante ricerca della modernità del nuovo stemma, per abbracciare con affetto e rispetto quello di sempre.
Una campagna riconosciuta sui social attraverso l'hastag #ElEscudoDeTodos, sposata anche da quasi tutti i protagonisti del club, recenti e attuali. Capitan Koke e Saul, con Griezmann, Correa e il Cholo Simeone, ma anche Gabi e Fernando Torres, Juanfran e chi da Madrid c'è solo passato come Luis Suarez o Arda Turan.
Una sconfitta per la linea dirigenziale del club, una vittoria per la parte sociale che lascia ben sperare per il futuro. Non era un problema dell'Orso, simbolo di Madrid che volgeva lo sguardo dall'altro lato, o dell'albero assente e non più verde e marrone, ma riguardava il fatto che i soci non erano stati nemmeno avvisati di un cambiamento così significativo. Sette anni dopo ha vinto l'Atleti dei tifosi, almeno per quanto riguarda il simbolo principale del club.