"E ricordati di santificare le feste": Roma-Juve nel giorno del 44° compleanno di Francesco Totti
A Roma ci sono tre feste per il Natale. La prima, quella canonica e religiosa che riguarda tutta Italia, il 25 dicembre. Ce ne sono poi altre due, non meno religiose della prima: il 21 aprile, data della fondazione della città nel 753 a.C, e il 27 settembre. L'ultima, sentitissima, è quella del compleanno del giocatore più forte della storia della Roma (e anche nella lunga tradizione italiana): Francesco Totti, oggi, compie 44 anni.
E il fato ha voluto che la ricorrenza capitasse proprio nel giorno di Roma-Juventus. Una gara sentitissima, che però mai come quest'anno è strana. Un campionato cominciato con una incredibile sconfitta a tavolino con il Verona per un errore nella compilazione delle liste, Edin Dzeko, centravanti titolare e capitano destinato proprio alla Juve e che invece oggi guiderà l'attacco contro i bianconeri, e un Paulo Fonseca che sembra più sulla graticola nonostante le parole di facciata del CEO Fienga. Sarebbe bello se le stelle ci si fossero messe d'impegno per risollevare una situazione stramba per la Roma, con un compleanno che capita a fagiolo e riporta alla mente una gran vittoria giallorossa contro la Juve nemica di sempre, proprio grazie ad un gran gol di Francesco Totti. Corsi e ricorsi storici, insomma.
Stagione 2012-13 e, come spesso è accaduto, la Roma arriva malissimo alla sfida con la Juve allora allenata da Antonio Conte prima e super favorita. I giallorossi, esonerato Zeman, hanno in panchina Aurelio Andreazzoli, ex collaboratore di Luciano Spalletti. Il primo tempo scivola via con uno 0-0 tutto sommato giusto, vista la penuria di occasioni. Nella ripresa, però, quasi subito, le cose cambiano.
All'11° calcio di punizione battuto dallo specialista Pjanic (poi andato proprio alla Juve dopo qualche anno...) respinto dalla barriera, con la palla che ballonzola nei pressi dell'area di rigore, a circa una 30ina di metri dal bersaglio: arriva Francesco Totti che con un destro di prima intenzione di una potenza davvero inaudita spacca la porta difesa dall'amico Buffon e sigla l'1-0. Non c'è neanche da dirlo, l'Olimpico esplode e il capitano giallorosso viene sommerso dai compagni sotto la Curva Sud. Da lì in poi sarà sofferenza, ma la Roma porterà il vessillo in porto vincendo proprio 1-0 grazie al bolide di Totti. Una delle volte in cui, quasi da solo, ha sconfitto la nemica Juve. E allora, ancora una volta, la 44esima... tanti auguri Francesco!
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