Dzeko-Roma, c'è il patto: ma cosa accadrà a fine stagione?
Da una parte la classifica, il risultato, l'obiettivo Champions League. Dall'altra parte, invece, una società che non desidera far sconti a nessuno, un tecnico che ha risanato il rapporto per il solo bene del gruppo ed un ormai ex capitano dal destino pressoché segnato. Non è una situazione semplice quella che vive ed ha vissuto la Roma di questo periodo, pronta però a riprendere e farsi riprendere per mano da Edin Dzeko, attaccante e personalità con cui la squadra, indiscutibilmente, nonostante l'exploit di Borja Mayoral, sarebbe più forte e pronta a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Per quanto riguarda la parte legata al campo, il problema resta e resterà, certo: ma la tregua e la pace di settimana scorsa non possono che giovare alla Roma, al tecnico Fonseca e all'attaccate bosniaco, che ha ripromesso di fare e pensare al bene della squadra da qui sino al termine della stagione. E la mezz'ora di gara disputata a Torino, in parte, ha dimostrato le sue intenzioni e le sue parole, con un atteggiamento importante, professionale e per nulla scontato dopo i trascorsi del mese di gennaio.
La missione, quindi, è solo una: riportare Dzeko ad essere l'attaccante trascinatore che è sempre stato da quando veste la maglia giallorossa, perché a tutti gli effetti l'obiettivo, nonostante il ko dello Stadium, continua ad essere lì a portata di mano.
Per quanto concerne invece il lato societario, la Roma dei Friedkin sembra essere orientata verso un divorzio anticipato di un anno, in quanto il contratto in essere di Edin scadrebbe nel 2022. Ma c'è comunque, anche su questo fronte, un inghippo non da poco, riguardante il lato economico: Dzeko infatti, dal canto suo, non rinuncerebbe mai ai 7.5 milioni di euro percepiti nella Capitale ed il club giallorosso dovrebbe quindi trovare qualcuno sul mercato disposto a pagare il ricco ingaggio del bosniaco (terzo più alto della Serie A). L'unica variante ipotizzabile per cui l'attaccante potrebbe continuare a vestire i colori della Roma fino al termine del proprio contratto prevederebbe l'esonero di Paulo Fonseca, il cui futuro però non è ancora stato discusso.
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