Dzeko sulla via del rientro: il piano della Roma per l'attaccante

Sono passati solo otto giorni dall'infortunio di Edin Dzeko patito dall'attaccante nella vittoria in Europa League contro il Braga. Dopo aver saltato Milan e Fiorentina, lo staff della Roma sta cercando di capire quando il bosniaco potrà rientrare in sicurezza e senza il rischio di pericolose ricadute.

Per tutti i calciatori, e in questo caso per Dzeko, la lesione all'adduttore può essere molto pericolosa perché può degenerare in una fastidiosa pubalgia. Fortunatamente l'attaccante si è fermato in tempo, appena sentito tirare il muscolo. Ecco perché, secondo quanto rivelato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, da Trigoria sta filtrando un cauto ottimismo sul suo rientro.

Nonostante questo è ancora piuttosto utopistico stabilire la data precisa per rivedere in campo Dzeko. Lo staff medico conta però di renderlo disponibile almeno per la gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro lo Shakhtar Donetsk del prossimo 18 marzo, quando saranno passate 3 settimane dall'infortunio. Non si vuole correre nessun tipo di rischio, anche perché Dzeko ha 35 anni e una ricaduta lascerebbe Fonseca con il solo Borja Mayoral o la soluzione del falso nove, non troppo gradita.

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