Dybala: "Manovra stipendi della Juve? Mi dissero che mi avrebbe aiutato col rinnovo"

Paulo Dybala
Paulo Dybala / Nicolò Campo/GettyImages
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Emergono ulteriori dettagli sull'inchiesta su plusvalenze sospette e manovra stipendi che ha coinvolto la Juventus. L'edizione odierna de La Repubblica ha reso pubblica una parte di interrogatorio di Paulo Dybala (bianconero fino a qualche mese fa) risalente allo scorso 24 marzo. L'attaccante argentino ha dichiarato che "era un periodo confuso. Ricordo che prendemmo la decisione di decidere, se accettare o meno, tutti insieme. Tanta gente pensava che noi avessimo rinunciato a quattro mesi e nessuno sapeva che noi avremmo preso tre mesi pagati più avanti".

Juventus v Lazio - Serie A
Paulo Dybala / Anadolu Agency/GettyImages

"Quante volte ho firmato? Non ricordo, ma ricordo con esattezza che quando ho firmato la scrittura sulla riduzione avevamo già raggiunto l'accordo con la società. Credo insieme. In una rinunciavamo e nell'altra riprendevamo tre mensilità. Di fatto prendevamo il doppio alcuni mesi della stagione successiva. La seconda manovra? Ognuno questa volta decideva per sé. Io non volevo aderire, volevo ricevere tutti i mesi lo stipendio. Poi il mio gruppo di lavoro mi ha detto: meglio se lo facciamo, abbiamo un buon rapporto con la società, per avere migliori prospettive per il rinnovo", ha concluso Dybala davanti ai magistrati.


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