Dumfries + Dimarco: l'Inter mette le ali e vola sulle fasce
Nel successo tennistico contro il Bologna (6-1 frutto delle reti di Lautaro Martinez, Milan Skriniar, Nicolò Barella, Matias Vecino e della doppietta di Edin Dzeko), l'Inter riscopre l'importanza di avere le ali. Denzel Dumfries e Federico Dimarco si sono presi gran parte della scena, in una partita in cui tutta la squadra di Simone Inzaghi ha particolarmente brillato.
L'olandese ha bagnato il suo esordio con un assist al bacio per la rete sblocca-match del Toro dopo pochi minuti, aggiungendo poi tante belle giocate (vedi l'altro assist per la traversa del 10 nerazzurro) e sgroppate di potenza che fanno ben sperare per il futuro. Certo, l'ex PSV non è Achraf Hakimi - che non ha rivali nel suo ruolo - ma interpreta il ruolo nella giusta maniera e ha ancora tanti margini di crescita. Oltre ad un necessario ambientamento in un campionato ed un paese nuovo, con una lingua nuova, un sistema di gioco nuovo ed una condizione fisica non ottimale, complice anche la preparazione saltata con il suo ex club.
Prestazione più che positiva anche per Dimarco, che dopo l'esordio da titolare con eurogol in quel di Genova (dove è partito dal 1' come terzo di difesa) trova due assist al millimetro nella prima dall'inizio come quinto di centrocampo, uno per Skriniar e l'altro per Vecino. Ma anche per lui si contano tante altre occasioni create. Buon per l'Inter, che rimette le ali e può di nuovo sorridere.