Dubbi su Vlahovic e Chiesa, Rugani in difesa e Rabiot capitano: le parole di Allegri

Massimiliano Allegri conferma la presenza di Vlahovic contro il Milan mentre su Chiesa deciderà oggi. Ballottaggio tra Cambiaso e Kostic per la fascia sinistra.
Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri / Jonathan Moscrop/GettyImages
facebooktwitterreddit

È la vigilia della sfida di San Siro tra Milan e Juventus, match valido per la nona giornata di Serie A. Uno scontro d'alta classifica con le due squadre separate da soli quattro punti: i rossoneri si trovano al primo posto con 21 punti, i bianconeri al terzo posto - insieme alla Fiorentina - con 17 punti. Definirlo uno scontro Scudetto è difficile, visto che siamo solamente ad inizio stagione, ma può risultare già importante nella corsa al titolo dei bianconeri. Come di consueto Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa e ha risposto alle domande dei giornalisti. Queste le sue parole.

"Domani ci dobbiamo aspettare una partita bella e stimolante. Sarà la prima contro la terza della classe, sarà molto difficile a San Siro. Sul caso scommesse posso parlare solo di Fagioli: il club si è pronunciato e io sono allineato a quello che è stato detto. Per Nicolò inizia un percorso che lo porterà di nuovo in campo a fine maggio. Questi sette mesi gli serviranno per tenere la condizione atletica e impegnarsi nel sociale. Non so perché sia Marotta che Pioli dicano che siamo favoriti per lo Scudetto. Noi dobbiamo fare più punti possibile per essere nelle prime quattro posizioni a maggio. Godiamoci la sfida contro il Milan e vediamo cosa saremo in grado di fare domani".

"Vlahovic si è allenato bene tutta la settimana e ci sarà, mentre Chiesa ha fatto ieri mezzo allenamento e oggi valuterò se convocarlo o meno, se lui è sereno. Weah sta crescendo e ora ha trovato il suo equilibrio, veniva da un altro campionato e aveva bisogno di capire. Ora sta molto bene. Devo ancora decidere chi schierare in campo tra Cambiaso e Kostic: sono due giocatori con caratteristiche diverse che possono anche dividersi la partita in due".

"Su Chiesa devo capire se lui è sereno dopo l'infortunio. Ha fatto mezzo allenamento, perché ieri era un allenamento di recupero. Speriamo di averlo a disposizione perché domani i cambi saranno importanti e più giocatori ho a disposizione e meglio è. La curiosità nella partita di domani sarà vedere che tipo di gara si riuscirà a fare contro una delle tre favorite alla vittoria del campionato, in uno stadio così importante. Il Milan è tra le squadre favorite insieme a Napoli e Inter".

"Domani sera il capitano della Juventus sarà Rabiot. Non cambierò sistema di gioco senza Danilo e Alex Sandro perché abbiamo Rugani e Huijsen. Rugani può giocare a destra, al centro o a sinistra. È affidabile, lo è sempre stato. È cresciuto di personalità e quando lo metto in campo risponde sempre presente. Huijsen è giovane e se serve è pronto a giocare. La Juventus è una squadra che ha voglia di fare, è determinata e si respira una buona aria. Ma bisogna essere bravi nelle difficoltà, domani è una partita meraviglia che va giocata nelle migliori condizioni sia fisiche che mentali. Devo decidere se schierare Vlahovic da titolare, viene da un periodo di inattività, se parte dall'inizio difficilmente avrà nelle gambe tutti i 90 minuti di gioco, altrimenti diventerà un cambio importante a partita in corso. Milik e Kean stanno bene: Moise sta crescendo sul piano mentale, sta crescendo come ragazzo".

"McKennie può tornare in mezzo al campo, ma anche Iling può fare la mezza, più di Yildiz che è una seconda punta. Si può anche giocare con due soli centrocampisti centrali. Le soluzioni non mancano. Da ieri con la prima squadra si è aggregato il classe 2005 Nonge, molto bravo".

feed