Quali sono i giocatori che hanno giocato sia con il Liverpool che con il Real Madrid?

Gli stemmi di Liverpool e Real Madrid
Gli stemmi di Liverpool e Real Madrid / Visionhaus/Getty Images
facebooktwitterreddit

Non potrà contare sulla spinta del pubblico, ma stasera il Liverpool cercherà comunque di sfruttare il fattore Anfield per guadagnarsi l'accesso alle semifinali di Champions. Per farlo, dovrà battere il Real Madrid e cercare di ribaltare il 3-1 dell'andata. Sembra quasi un'impresa impossibile, ma assisteremo sicuramente a una grande partita; e poi nelle grandi notti di Champions mai dire mai...

In campo non scenderanno però solo due delle squadre più forti del mondo: Salah, Mané, Modric, Kroos e tutti gli altri dovranno infatti sopportare anche il peso della tradizione, della loro storia di questi club. Liverpool e Real Madrid sono infatti sinonimo di 53 campionati nazionali e di 17 Champions League (6 per i Reds e 11 per i Blancos). Ma molti di questi trofei sono stati vinti da doppi ex: da giocatori che in carriera hanno avuto la fortuna di indossare sia la casacca rossa sia quella bianca. Andiamo a scoprire chi sono.

1. Xabi Alonso

Xabi Alonso
Xabi Alonso con il Liverpool / Etsuo Hara/Getty Images

Intelligenza tattica fuori dal comune, metronomo della Spagna campione d'Europa e del Mondo e perno del centrocampo di Liverpool e Real Madrid: Xabi Alonso è uno dei migliori registi dell'ultimo decennio, come dimostrano le Champions ottenute sia con i Reds sia con i Blancos. Si tratta però di due vittorie avvenute al cardiopalma: la prima in rimonta 3-0 sul Milan nel 2005; la seconda strappata ai cugini dell'Atletico al '93 grazie a un colpo di testa di Sergio Ramos.

2. Steve McManaman

Steve McManaman
Steve McManaman con il Real Madrid / Getty Images/Getty Images

Nato e cresciuto a Liverpool, McManaman milita nei Reds per dieci anni, dal 1989 al 1999, conquistando una Premier League, una Coppa di Lega e una FA Cup. Nonostante la lunga esperienza nel Merseyside, è soprattutto per i 4 anni di Real Madrid che il centrocampista inglese viene ricordato. Ad oggi è infatti l'unico calciatore britannico ad aver vinto la Champions per due volte con una squadra straniera.

3. Jerzy Dudek

Jerzy Dudek
Jerzy Dudek con il Liverpool / Mark Thompson/Getty Images

Il portiere polacco deve gran parte della propria fortuna alla sua militanza nel Liverpool, e soprattutto alla vittoria nella finale di Istanbul nel 2005. In quell'occasione, Dudek decise di improvvisare un balletto discutibile per far innervosire i suoi avversari; la tattica funzionò visto che riuscì a parare tre penalty. Nel 2007 decide di trasferirsi a Madrid, con il ruolo di vice-Casillas, vincendo però una Liga e una Coppa del Re.

4. Alvaro Arbeloa

Alvaro Arbeloa
Alvaro Arbeloa con il Real Madrid / Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images

Giocatore che funge da ponte tra il Real dei Galacticos degli anni 2000 e quelli più contemporanei di Ancelotti e Zidane, Arbeloa è un beniamino della tifoseria madrilena. Tuttavia, all'inizio della sua carriera i Blancos non sembravano intenzionati a investire su di lui e così nel 2007 si trasferisce in Inghilterra. Dopo due anni, la dirigenza merengue se ne pente e nel 2009 il terzino spagnolo ritorna nella capitale, dove conquisterà 2 Champions League.

5. Fernando Morientes

Fernando Morientes
Fernando Morientes con il Liverpool / Ross Kinnaird/Getty Images

Uno degli attaccanti più iconici degli anni 2000 è sicuramente Fernando Morientes. La punta spagnola ha formato una coppia devastante con Raul nel Real Madrid, vincendo due titoli nazionali e 3 Champions League e 3 Coppe Intercontinentali. Nel 2005, dopo un prestito al Monaco, il Real decide di non puntare più su di lui e lo cede al Liverpool per 8 milioni di euro. Con i Reds, Morientes vince la Champions di Atene e, pur non essendo sceso in campo, riesce comunque ad annoverarsi tra quei giocatori che hanno vinto la coppa sia con il Real che con il Liverpool.

6. Michael Owen

Michael Owen
Michael Owen con il Real Madrid / Stephen Dunn/Getty Images

Considerato uno dei migliori attaccanti inglesi della storia, Michael Owen ha vestito in carriera sia la maglia del Liverpool sia quella del Real Madrid, raggiungendo traguardi opposti. È infatti nel Merseyside, dove gioca tra la fine degli anni '90 e gli inizi del 2000, che Owen raggiunge l'apice del calcio mondiale. Con i Reds segna valanghe di gol, vincendo il titolo di capocannoniere per due campionati consecutivi (1997-98 e 1998-99) e conquistando una Coppa Uefa. Approda al Real Madrid nel 2004 e sarà compagno di squadra di Morientes per un anno, prima che questi faccia il percorso inverso. Tuttavia, a Madrid inizia la discesa di Owen che, a causa degli infortuni, gioca appena 36 partite in 7 anni, prima di far ritorno in Inghilterra.

7. Nicolas Anelka

Nicolas Anelka
Nicolas Anelka con il Liverpool / Clive Brunskill/Getty Images

Nel corso della sua carriera, Anelka ha cambiato squadra per ben 14 volte e tra le sue tappe ritroviamo anche Madrid e Liverpool. L'esperienza con i Galacticos dura solo un anno (1999-2000) ma è controversa: se da un lato il francese riesce a conquistare il Mondiale per club e una Champions League (segando in entrambe le finali), dall'altro spicca il suo comportamento sopra le righe. Come quando rifiutò di allenarsi per 3 giorni, guadagnandosi un'esclusione di un mese e mezzo dalla squadra. Nel 2002, visto il triste ritorno al PSG, Anelka viene mandato in prestito semestrale al Liverpool, dove aiuta la squadra a raggiungere il secondo posto, segnando pochi gol (4) ma sempre decisivi.

8. Nuri Şahin

Nuri Sahin
Nuri Şahin con il Real Madrid / Angel Martinez/Getty Images

Il centrocampista turco è l'unico giocatore di questa particolare classifica a non aver conquistato un trofeo né con il Real né con il Liverpool. La colpa però non è solo sua, visto che i numerosi infortuni ne hanno inficiato la carriera. Şahin approda a Madrid nel 2011, dopo essersi affermato con la maglia del Borussia Dortmund, ma una distorsione al ginocchio nel precampionato lo terrà fuori dal campo per molto tempo; inoltre in una squadra che può vantare giocatori come Ronaldo, Casillas, Kakà e Sergio Ramos, il turco fatica a trovare spazio. Così i Blancos lo mandano in prestito al Liverpool, ma nel Merseyside gioca solo 7 partite, prima di tornare alla base. Nei due anni tra Spagna e Inghilterra, Şahin colleziona appena 11 presenze, perciò nel 2013 fa ritorno all'amato Dortmund.


Segui 90min su Telegram per rimanere aggiornato sulle ultime news di Champions League.