Diritti TV Serie A: Sky, DAZN e Mediaset in corsa, nessuna offerta da Rai e Amazon

Sono state svelate nel corso dell'assemblea odierno della Lega Serie A le tre offerte dei broadcaster per il nostro campionato: a darsi battaglia - spiega Calcio & Finanza - sono Sky, DAZN e Mediaset, non presenti invece le emittenti Amazon e Rai.

Da parte di DAZN è stata strutturata un'offerta per mantenere la situazione simile a quella attuale. L'emittente vuole continuare ad avere un ruolo da protagonista cercando di aggiudicarsi quei pacchetti che garantiscono le maggiori esclusive. Non solo: DAZN potrebbe presentare un'offerta di cinque anni usufruendo delle recenti modifiche alla Legge Melandri. Sky invece, che si è già aggiudicata i diritti della prossima Champions, Europa League e Conference League, ha comunque presentato la sua offerta. Infine c'è Mediaset che potrebbe trasmettere alcune gare in chiaro qualora si dovesse aggiudicare i diritti.

Di seguito la nota della Lega Serie A: "In esito alla fase di ricezione delle buste relative agli inviti a presentare offerte per i diritti audiovisivi per il campionato di Serie A (ciclo 2024/2029), la Lega Serie A comunica di aver ricevuto offerte per i diversi pacchetti da parte di 3 broadcaster. L'Assemblea della Lega Serie A, come previsto dal bando e come già avvenuto per i passati cicli, ha deliberato all'unanimità di non accettare alcuna delle offerte e di dar corso a una fase di trattative private, che si terranno il prossimo 26 giugno. Qualora tali trattative private non andassero a buon fine, la Lega Serie A procederà, nell'Assemblea del 27 giugno, all'apertura delle offerte ricevute da parte di 6 soggetti nell'ambito dell'invito a presentare proposte per la commercializzazione e distribuzione del canale Serie A, cui seguirà una fase di trattativa con gli stessi 6 soggetti. L'Assemblea ha inoltre approvato, sempre all'unanimità, l'invito ad offrire per i diritti audiovisivi della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana per il triennio 2024/2027".