Diritti TV Serie A: per il prossimo bando è previsto un pacchetto stile Champions
La Lega Serie A punta ad ottenere un miliardo di euro a stagione con la cessione dei diritti televisivi in Italia. Sarebbe una piccola impresa considerando la resistenza di chi dovrebbe versarli quei soldi, ossia i broadcaster (Sky e DAZN).
La Repubblica ha reso pubblica l'idea della Lega Calcio sui pacchetti per la prossima asta sui diritti tv della Serie A. Potrebbero esserci dei cambiamenti rispetto alle ultime aste. A maggio ci sarà il nuovo bando e tra i pacchetti nuovi ce ne sarà uno affascinante: l'idea è quella di concedere in co-esclusiva 9 partite su 10 per ogni giornata di campionato a due piattaforme, e poi cedere ad una terza piattaforma una partita in esclusiva assoluta.
In parte è quello che già si vede in Italia con la Champions League. I due broadcaster principali della coppa europea, ossia Mediaset (Infinity +) e Sky Sport hanno tutte le gare in co-esclusiva ad eccezione di una partita del mercoledì, visibile solamente su Amazon Prime Video.
Per la Serie A si delinea la stessa situazione. DAZN e Sky Sport prenderebbero in co-esclusiva nove partite su dieci per ogni giornata di campionato (e i broadcaster sarebbe ben felici di diversi queste gare senza avere esclusive ma versando una cifra più contenuta alla Lega Serie A), mentre una tra Amazon Prime Video e Mediaset prenderebbe in esclusiva una partita a giornata (si pensa un match serale tra sabato e domenica).