Sui diritti tv della Serie A altra fumata grigia: c'è una nuova astensione

Paolo Dal Pino
Paolo Dal Pino / Marco Luzzani/Getty Images
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La battaglia per i diritti tv della Serie A del prossimo triennio si fa sempre più serrata. Ed oggi, nell'ennesima Assemblea di Lega, la situazione è ulteriormente peggiorata: perché al gruppo degli astenuti si è aggiunto anche il Cagliari del presidente Tommaso Giulini, che nelle sedute precedenti aveva votato a favore di DAZN.

Questo il quadro emerso dall'Assemblea odierna. Dieci voti a favore dell'offerta di DAZN, supportata da Tim (Atalanta, Fiorentina, Hellas Verona, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Parma e Udinese) e dieci voti di astensione (Benevento, Bologna, Crotone, Genoa, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Spezia, Torino e, per l'appunto, Cagliari).

Tommaso Giulini
Tommaso Giulini / Enrico Locci/Getty Images

Serie A quindi spaccata esattamente in due blocchi: 10 favorevoli contro 10 astenuti. E visto che per assegnare il bando sono necessari 14 voti favorevoli, con il cambio di rotta oggi del Cagliari, DAZN è ancora più lontana dall'obiettivo. Nel corso dell’assemblea, è finita anche la questione dei diritti tv internazionali, con la creazione di una commissione per il terzo e ultimo bando. La situazione, ormai, sembra essere sempre più critica.


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