Dinamo Zagabria-Milan, le pagelle dei rossoneri: motorino Leao, masterclass di Tonali

Dinamo Zagabria - Milan
Dinamo Zagabria - Milan / Jurij Kodrun/GettyImages
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Il Milan travolge 4-0 la Dinamo Zagabria e si avvicina a grandi passi verso la qualificazione agli ottavi di Champions League, lontana ormai solo un punto. Nella notte del Maksimir, Gabbia, Leao, Giroud e l'autogol di Ljubicic regalano il successo ai rossoneri. Di seguito le pagelle dei giocatori di Pioli:

Tatarusanu 6.5 - Viene chiamato in causa su qualche tiro abbastanza velleitario dei croati ma si fa comunque trovare attento;

Kalulu 6 - Interpreta il ruolo di terzino in maniera piuttosto conservativa. Attentissimo nel limitare la fantasia di Orsic;

Gabbia 7 - Segna il suo primo gol con il Milan in una delle sfide più importanti della storia recente del club rossonero. Bella favola per un ragazzo nato in provincia di Varese e cresciuto con questi colori nel cuore;

Kjaer 6.5 - Si immola su una cannonata di Ristovski e, grazie alla sua esperienza, gestisce diligentemente Petkovic, costringendolo ad allontanarsi dall'area per toccare qualche pallone;

Hernandez 6.5 - Dà come al solito manforte sull'out di sinistra e in fase difensiva non soffre praticamente mai (70' Ballo Touré 6 - Meno spregiudicato rispetto a Theo, disputa una partita sufficiente);

Bennacer 6.5 - Il centrocampo della Dinamo non lo scherma a dovere, quindi non ha alcun problema nell'imbastire l'offensiva rossonera (70' Pobega 6.5 - Origi gli "rovina" il gol, ma nonostante il fuorigioco dimostra ottime doti di inserimento);

Tonali 7 - Aspiranti centrocampisti prendete nota, perché stasera Tonali ha disputato una partita semplicemente perfetta. Ci ha messo i muscoli quando bisognava combattere e ha servito il cross per l'1-0 di Gabbia;

Rebic 6 - Ci tiene a far bene nella sua Croazia ma la troppa voglia lo porta a sbagliare più del dovuto;

De Ketelaere 5.5 - Forse dovrà riprendere il giusto ritmo dopo l'infortunio, ma stasera è sembrato totalmente estraneo ai meccanismi dei rossoneri (52' Krunic 5.5 - Si mangia il gol del pokerissimo, evidentemente voleva passarla a Origi);

Leao 7.5 - Il primo tempo sottotono ci aveva dato l'impressione che non fosse in serata ma un giocatore del suo calibro si accende in qualsiasi momento. Il gol e l'autogol propiziato sono accomunati da un'incredibile scatto bruciante (70' Messias 6 - Entra a gara ormai finita, tocca pochi palloni);

Giroud 7 - Nonostante l'età vorrebbe giocare tutte le partite. Evidentemente la panchina con il Monza non l'ha ancora mandata giù ed è per questo che fa il diavolo a quatto per tornare al gol (81' Origi sv).


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