Le dimissioni di Dal Pino scuotono la Serie A: cosa succederà in Lega?

Le dimissioni di Paolo Dal Pino da presidente di Lega hanno scosso l'intera Serie A. Eletto per la prima volta l'8 gennaio 2020 e riconfermato il 21 gennaio 2021, l''ormai ex numero uno aveva perso terreno a causa della vicenda legata ai fondi di private equity: l'investimento per il massimo campionato italiano avrebbe garantito maggiori introiti ai club, poi il progetto si era arenato senza trovare una soluzione alternativa per restare in piedi. Poi la perdita della maggioranza, la Lega tagliata fuori dai dialoghi tra Federcalcio, società e Governo.

La fazione guidata da Claudio Lotito, scontratosi fino all'ultimo istante con Dal Pino, ha stretto un legame sempre più forte con Gabriele Gravina che ha delegittimato la Lega Serie A. Insomma: l'interruzione del mandato, seppur motivata da presunti interessi personali, anticipa l'inevitabile fallimento della missione di Dal Pino.

E ora cosa succederà in Lega? Una parte di club potrebbe chiedere il reintegro di Dal Pino, ma è più probabile che l'amministratore delegato Luigi De Siervo convochi un'assemblea entro 45 giorni per avviare un percorso elettorale. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, per essere nominato presidente il candidato dovrà ottenere la maggioranza qualificata (due terzi) nelle prime due votazioni e la maggioranza semplice nella terza votazione. Si preannuncia così una competizione ricca di insidie e colpi di scena. Dove nulla è scontato.

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