Dimarco apre e Sanchez chiude: l'Inter batte l'Empoli e corre verso lo Scudetto

La squadra nerazzurro prosegue con una vittoria il percorso verso il 20° titolo di Serie A.
FC Internazionale v Empoli FC - Serie A TIM
FC Internazionale v Empoli FC - Serie A TIM / Jonathan Moscrop/GettyImages
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A San Siro l'Inter vuole continuare a correre per lo Scudetto per superare la delusione europea e quella nell'ultimo turno contro il Napoli. A fargli visita c'è un Empoli sempre più invischiato nella corsa salvezza in una sfida sulla carta proibitiva. Fatta eccezione per Sommer, Simone Inzaghi sceglie i titolarissimi davanti ad Audero; al centro della difesa c'è Acerbi, in regia Calhanoglu e Thuram completa l'attacco con Lautaro. Nicola risponde con un 3-4-2-1 che può evolversi in 4-3-3, con Niang vertice alto, e Cambiaghi e Zurkowski alle sue spalle.

Inter (3-5-2): Audero; Acerbi, Pavard, Bastoni; Darmian, Barella, Mkhitaryan, Calhanoglu, Dimarco; Thuram, Lautaro M. All. Simone Inzaghi.

Empoli (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi, Bastoni, Marin, Pezzella; Zurkowski, Cambiaghi; Niang. All. Davide Nicola

La chiave tattica della partita

Ed è l'Empoli a presentarsi subito in avanti, provando a far intendere che sarà viva fin dai primi minuti, ma aprendo anche quegli spazi su cui la squadra di Inzaghi si è rivelata tra le più forti in Europa. Un fendente per Thuram fa retrocedere di decine di metri gli ospiti; la sfera gira fino a Bastoni che pennella per il collega Dimarco al limite. Mancino per mancino, con la qualità dell'esterno nerazzurro che emerge con una conclusione volante all'angolo che vale il vantaggio e che sblocca il risultato di San Siro.

Federico Dimarco
FC Internazionale v Empoli FC - Serie A TIM / Marco Luzzani/GettyImages

Dopo aver cambiato subito l'inerzia della sfida l'Inter non ha fretta di esagerare. E l'occasione più importante a referto dopo la rete la costruisce da solo Alessandro Bastoni: il 95 è in serata, conduce in velocità dentro l'area di rigore e conclude benissimo trovando il miracoloso intervento di Caprile che devia sul palo. Anche Lautaro vuole il gol e lo cerca più o meno ad ogni pallone che riceve, ma a sorpresa squilla l'Empoli dalla distanza; Razvan Marin sgancia un destro potente che Audero smanaccia in corner .Occasione a cui fa seguito soltanto qualche sparuto tentativo della squadra toscana, che chiude il primo tempo sotto di un gol, ma ancora agganciata alla partita.

Nessun cambio allo scattare dei secondi 45 minuti e a creare la prima occasione è proprio chi ha sbloccato la gara. Dimarco corre sulla corsia mancina e la mette dietro per Barella che ragiona e calcia di pochissimo a lato sprecando l'occasione del raddoppio. L'Inter cresce, ma non riesce a saldare la sfida rendendo significative le offensive toscane. Sprecano anche Pavard e Dimarco, incorsi in chiusure provvidenziali degli ospiti, e Inzaghi, a metà secondo tempo, mette mano alla panchina. Asllani e Carlos Augusto prendono il posto di Calhanoglu e Dimarco.

Alexis Sanchez
FC Internazionale v Empoli FC - Serie A TIM / Marco Luzzani/GettyImages

Entrano anche Dumfries e Sanchez, e sono loro i cambi che fanno finalmente esultare Simone Inzaghi. L'olandese viene servito perfettamente sulla destra e il passaggio al centro per l'attaccante cileno lo propone con i tempi giusti. L'occasione che sarebbe stata perfetta per Lautaro arriva pochissimo dopo la sua sostituzione. Ad esultare è Alexis Sanchez e soprattutto San Siro, che si scrolla da dosso il pericolo pareggio e chiude la sfida con qualche minuto d'anticipo. Il 20° Scudetto si avvicina.

L'episodio della partita

Federico Dimarco e i gol pesanti. Dopo la fantastica rete della vittoria della sfida d'andata, l'esterno mancino l'ha fatto ancora. E di nuovo di prima intenzione. Rientra tra i difensori dell'Inter che hanno contribuito a più gol negli ultimi 15 anni nerazzurri. Aggancio a Nagatomo e Achraf Hakimi nel mirino. Sarà senza dubbio ricordato come uno dei calciatori più determinanti dello 20° Scudetto.