Dier la prima scelta, Toloi il ritorno di fiamma: casting centrali per la Roma
La sosta sembra poter porre fine all'emergenza in difesa per la Roma, che ha dovuto affrontare gli scorsi impegni senza Smalling e Llorente, ritrovandosi costretta ad abbassare Cristante. L'inglese e lo spagnolo rientreranno in gruppo a giorni, ma quello arretrato è un reparto delicato che richiederà presto almeno un nuovo innesto.
Già, perché come evidenzia calciomercato.com, Kumbulla non rientrerà prima di fine febbraio, mentre a gennaio N'dicka partirà per prendere parte alla Coppa d'Africa con la sua Costa d'Avorio. Se a questi due aggiungiamo le condizioni fisiche non certo ottimali di Smalling, allora si delinea il quadro di una difesa che potrebbe andare molto presto in tilt.
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Per scongiurare questo rischio, Pinto vuole regalare a Mourinho un nuovo centrale. In cima alla lista del general manager c'è il nome di Eric Dier, già allenato dallo Special One ai tempi del Tottenham e finito ai margini del progetto targato Postecoglou. L'inglese va in scadenza nel 2024 ma bisognerebbe battere la concorrenza dello Sporting Lisbona. Ecco perché nelle ultime ore stanno prendendo quota le candidature di Oumar Solet, 23enne del Salisburgo, e soprattutto di Radu Dragusin, il quale ha dalla sua la conoscenza del campionato italiano.
Nelle scorse settimane lo stesso Pinto ha provato a pescare dal cestone degli infortunati, ma né Jerome Boateng né Shkodran Mustafi l'hanno convinto per via degli alti ingaggi e della loro tendenza all'infortunio. Da non sottovalutare, infine, un possibile ritorno di fiamma per Rafael Toloi, già giallorosso per 6 mesi nel 2014 e non più insostituibile nel terzetto difensivo di Gasperini.