Mancini: "Scudetto dell'Inter diverso da quello alla Sampdoria, altri tempi..."

Ora guida, con profitto, la Nazionale italiana, ma la storia da allenatore di Roberto Mancini non può non intrecciarsi con quella dell'Inter. L'attuale Commissario Tecnico, infatti, sulla panchina nerazzurra ha vinto ben tre scudetti di fila tra il 2005 e il 2008 (con due Coppe Italia e due Supercoppe italiane). E a proposito di tricolore, quello che la squadra di Antonio Conte si appresta a cucire sul petto dopo un'astinenza cominciata nell'anno di grazia 2009/10 (quello del Triplete), Mancini ha commentato così la curiosa coincidenza che vide la sua Sampdoria, da giocatore, vincere lo scudetto proprio contro l'Inter dalle colonne de Il Giornale.

"Non lo ricordavo. Per l’Inter evidentemente è una data no, non gliene va bene una: quest’anno lo evita. Gianluca Pagliucaci salvò la pelle come tante volte: parò un rigore a Lothar Matthaus" ha detto il CT Mancini, che ha spiegato anche come sia impossibile paragonare questa (vicina) vittoria dello scudetto a quella in blucerchiato: "Tempi diversi: 30 anni fa non si pensava ai multimiliardari, ad uno straniero padrone di club. C’erano grandi uomini d’azienda - si legge su Fcinternews.it -. Andava di moda il nostro calcio, un campionato con i migliori stranieri che volevano venire in Italia, stadi pieni, tutti ci ammiravano. Mi spiace non sia più così. Lo scudetto della Sampdoria era un fatto mai successo. E forse non succederà più: quella squadra aveva qualcosa di speciale. Era difficile anche a quel tempo. Anni prima aveva sorpreso solo il Verona. Abbiamo costruito qualcosa di straordinario. C’è voluto tempo. Spero che il calcio ci riesca nuovamente: l’Atalanta è qualcosa che piace. Servono sorprese: ogni tanto sarebbe bello succedesse".

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