Lichtsteiner: "Juve? La dirigenza ha rischiato con un tecnico emergente. Inter? Brava a comprare ex bianconeri"

Lichtsteiner con la maglia della Juventus
Lichtsteiner con la maglia della Juventus / Sonia Canada/Getty Images
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In un'intervista rilasciata a TuttoJuve.com, l'ex terzino bianconero Stephan Lichtsteiner ha trattato diversi temi: dai risultati di Andrea Pirlo, all'ottimo campionato dell'Inter e dal calciomercato della Juventus fino alla sua nuova passione. Leggiamo i passi più interessanti della chiacchierata.

La tua seconda vita lavorativa è molto più vicina agli ingranaggi che al campo. Come è nata questa passione?

Una volta terminata la carriera calcistica, ho deciso di provare nuove esperienze in modo da arricchire il mio bagaglio culturale. Anche se sono convinto che, prima o poi, tornerò di nuovo nel mondo del calcio. Oggi sono tirocinante presso la Maurice de Mauriac, ho sempre avuto la passione per gli orologi e mi piacerebbe scoprire tutti i segreti che appartengono a questo mestiere.

In un'intervista al quotidiano "20 minuten", dicevi che "difendere nel calcio è un arte, come gli orologi".

Sì, ma non soltanto per difendere. Le vittorie nel calcio si ottengono nel momento in cui tutto è sincronizzato perfettamente, proprio come un orologio che segna l'ora esatta. Qualora non ci riuscisse, l'orologio non varrebbe niente.

Quindi la Juventus di oggi è un orologio che non funziona?

Più che non funzionante, è un orologio in difficoltà. La Juve è in una fase in cui sta costruendo un nuovo ciclo vincente. Prima o poi doveva succedere: purtroppo nel calcio non si può vincere in eterno. A mio parere bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno, è già stata vinta una Supercoppa e c'è la possibilità di vincere la Coppa Italia. Non è che torni a casa senza niente. È chiaro che l'ambiente si è abituato bene negli ultimi anni con la vittoria del campionato, ma non è mai facile ripetersi.

Come giudichi il lavoro di Pirlo? Gli daresti una seconda chance?

È difficile giudicare. Onestamente non ho avuto modo di seguire molte partite. Già lo scorso anno aveva rischiato di perdere lo scudetto, quindi è normale incontrare di nuovo delle squadre in grado di poterti soffiare lo scettro. Per me Andrea merita un'altra chance. La dirigenza sapeva quali erano i rischi nell'ingaggiare un allenatore inesperto, per cui avranno sicuramente pianificato il fatto di non rivincere il campionato. Se dovesse raggiungere la qualificazione in Champions, penso sarebbe corretto permettergli di lavorare ancora.

Sull'Inter

Penso che bisogna fare i complimenti all'Inter perché ha capito che per vincere doveva comprare gli juventini.

Ti piacerebbe rivedere Pogba in bianconero?

Subito, dove si firma? Era stata una grande perdita per la mia Juve e penso che sarebbe fantastico rivederlo in bianconero. Specialmente per noi juventini, saremo molto felici di questo. È solo una questione economica, staremo a vedere quel che accadrà.

Stephan Lichtsteiner, Paul Pogba
Lichtsteiner e Pogba con la maglia bianconera / Valerio Pennicino/Getty Images

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