Di Maria trascina ancora la Juve in Europa: Friburgo battuto 1-0. Si fa male Chiesa

Juventus - Friburgo
Juventus - Friburgo / Valerio Pennicino/GettyImages
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La Juventus si aggiudica la sfida d'andata degli ottavi di finale di Europa League. Di fronte al pubblico dell'Allianz Stadium, i bianconeri battono 1-0 il Friburgo grazie al gol di Angel Di Maria, ancora decisivo nella competizione europea. Il Fideo è riuscito a stappare una partita fino ad allora bloccata con una giocata che non è esattamente nel suo repertorio: il colpo di testa. Il merito è anche di Filip Kostic, autore del suo 9° assist stagionale. Nel finale apprensione per Federico Chiesa, accasciatosi a terra per un forte dolore al ginocchio. L'esterno della Nazionale stringe i denti e rimane in campo, ma di fatto gioca da fermo ed è come se avesse lasciato i suoi in dieci.

Non è un risultato che permette di stare tranquilli, ma la Juve potrà sicuramente affrontare la gara di ritorno (fissata per giovedì 16 marzo) con l'animo un po' più leggero.

La chiave tattica di Juventus-Friburgo

Massimiliano Allegri lascia ancora in panchina Chiesa, confermando Di Maria e Vlahovic in attacco. Torna dal primo minuto Miretti, in una gara in cui i bianconeri fanno a meno del non convocato Pogba. Sorpresa tra le fila del Friburgo: non c'è Doan, ma gioca Sallai insieme a Grifo alle spalle di Holer.

Nel primo quarto d'ora la Juve parte forte, dando l'impressione di poter sbloccare la partita da un momento all'altro. Al 14' Rabiot si inserisce bene e calcia a sorpresa sul primo palo, trovando un Flekken bravo e fortunato con il piede. Pian piano la manovra della squadra di casa perde di brillantezza: il palleggio è lento, le fasce non vengono rifornite e Vlahovic sbaglia ogni controllo possibile vanificando il lavoro dei compagni.

Nella ripresa l'ingresso di Fagioli al posto di uno spaesato Miretti cambia le carte in tavola. I bianconeri costruiscono bene sulla catena di destra, dove il centrocampista classe 2001 riesce a dialogare con Cuadrado e Di Maria. Paradossalmente però il gol nasce sulla fascia opposta, dal cross di un fino ad allora evanescente Kostic che pesca bene la testa del Fideo per l'1-0. Intorno all'ora di gioco il Friburgo pareggia con Holer, ma l'arbitro viene richiamato al VAR e annulla per un fallo di mano. La partita scivola poi abbastanza velocemente verso la fine, con la Juve che di fatto gioca in inferiorità numerica visto l'infortunio di Chiesa e i dolori fisici di Di Maria.

L'episodio della partita

Angel Di Maria
Angel Di Maria / Valerio Pennicino/GettyImages

La giocata decisiva del match è il colpo di testa con cui Angel Di Maria ha regalato un successo fondamentale in ottica qualificazione. L'incornata non è proprio la specialità della casa, ma dall'alto sella sua intelligenza calcistica superiore, il Fideo non ha esitato a buttarsi in area come un centravanti qualunque, quando ha capito che Kostic avrebbe fatto partire il cross.

Il tabellino di Juventus-Friburgo 1-0

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro (23' Bonucci); Cuadrado, Miretti (46' Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic (78' Kean); Di Maria; Vlahovic (67' Chiesa). Allenatore: Allegri.

FRIBURGO (3-4-2-1): Flekken; Sildillia, Ginter, Lienhart (67' Gulde); Kubler, Eggestein (59' Keitel), Hofler, Gunter; Sallai (59' Doan), Grifo; Holer (88' Gregoritsch). Allenatore: Streich.

ARBITRO: Sidiropoulos (Grecia).

RETI: Di Maria (53')

AMMONIZIONI: Ginter (24'), Holer (51'), Bremer (72'), Bonucci (84')