Di Maria o Dembélé, chi può infiammare il mercato della Juventus?

Angel Di Maria
Angel Di Maria / BSR Agency/GettyImages
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La sconfitta nel derby d'Italia ha riaperto vecchie ferite in casa Juventus, soprattutto in attacco. Il reparto offensivo bianconero si è dimostrato poco concreto negli ultimi venti metri avversari, tra difficoltà di manovra nello stretto e bravura della retroguardia di Inzaghi nell'organizzare una fase difensiva che ha saputo reggere come possibile gli urti dello Stadium. Lo zero lasciato sul tabellone del campo amico, con le tante conclusioni fatte registrare al 90', ha lasciato un po' di amarezza per quello che sarebbe potuto essere, riaccendendo come di consueto la suggestione della prossima sessione estiva di calciomercato.

Nelle ultime settimane più voci si sono avvicinate alla realtà bianconera, accostando alla società di Andrea Agnelli diversi nomi per rinnovare il reparto offensivo - in attesa di ritrovare il lungodegente Chiesa e di sciogliere definitivamente il filo che lega Dybala e Bernardeschi alla Juventus. Tra i tanti profili destinati ad aumentare i rumors sulla società torinese i più insistenti portano direttamente fuori dai confini della Serie A, dividendosi tra Liga e Ligue 1.

Angel Di Maria
Di Maria in Nazionale / Franklin Jacome/GettyImages

I nomi in questione (entrambi in scadenza di contratto) rispondono alle identità di Ousmane Dembélé, in rottura con il Barcellona, e Ángel di Maria, al termine della sua avventura con il PSG - nonostante sia possibile attivare un'opzione di rinnovo di un solo anno per la prossima stagione. Quantomeno sulla carta, i due atleti appaiono completamente funzionali al sistema di gioco desiderato da Allegri, sia nel caso del 4-3-3 sia nell'istante in cui il tecnico toscano decida di ritornare sul vecchio e consolidato 4-2-3-1. Più nello specifico, l'argentino risulta essere l'atleta perfetto per la Juventus, avendo la capacità di adattarsi sia come ala d'attacco che come trequartista (nel 4-2-3-1), ma anche come esterno di centrocampo all'occorrenza (in un ipotetico 4-4-2 di emergenza, come accaduto più volte nel corso di questa stagione).

Ma, caratteristiche alla mano, quale dei due nomi ha la potenzialità per infiammare la piazza con un suo arrivo? La caratura internazionale dei nomi farebbe cadere l'ago della bilancia sul neo campione sudamericano Di Maria, più completo e determinante di un Dembélé ancora alla ricerca di una continuità. La situazione attuale della Juventus però suggerisce come nessuno dei due nomi possa effettivamente far impazzire l'ambiente.

Ousmane Dembele
Ousmane Dembelé / Eric Alonso/GettyImages

Dembélé arriverebbe al termine di una parentesi tutt'altro che positiva al Barcellona, caratterizzata da continui problemi fisici ed un valore superiore ai 100 milioni mai ripagato. Il francese al momento veste i panni di un'incognita abbastanza onerosa da firmare, un investimento che potrebbe ripercorrere quelli vissuti in passato con Ramsey e Rabiot. Offre maggiori garanzie in base al triangolo qualità - prezzo - prestazioni Di Maria, ma la trattativa con l'argentino nasconde un passo negativo evidente per i bianconeri. L'attaccante 34enne attualmente in forza al PSG potrebbe rivelarsi come una risorsa solo a breve tempo per la Juventus, che potrebbe rischiare anche di incappare in un giocatore alla ricerca di un ultimo contratto da professionista prima di ragionare su un tramonto della propria carriera.

I nomi accostati attualmente alla Juventus non lasciano dubbi dal punto di vista mediatico, permettendo alla Vecchia Signora di lanciare nuovi messaggi alla concorrenza per ribadire il proprio ritorno in corsa per il vertice. Nonostante ciò, nessuno dei due profili sembra essere quello adeguato per infiammare la piazza torinese, alla ricerca di un nuovo numero 10 (italiano o straniero che sia) a cui affidare per i prossimi anni le redini dell'attacco e quindi di un profilo adeguato per sostituire quantomeno Dybala.


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