Delusione Roma: all'Olimpico i giallorossi perdono 2-1 contro il Real Betis
La Roma cade all'Olimpico. Nella terza giornata della fase a gironi di Europa League i giallorossi perdono 2-1 contro il Real Betis e si allontanano ulteriormente dalla cima della classifica, occupata proprio dagli spagnoli.
La partita inizia bene per la Roma che si porta in vantaggio grazie a un rigore realizzato da Dybala. Nel primo tempo arriva però il pareggio del Betis con una gran botta dalla distanza di Guido Rodriguez. La beffa arriva negli ultimi minuti della gara, quando Luiz Enrique sovrasta Spinazzola e batte Rui Patricio con un pallonetto di testa imprendibile. Nel recupero viene espulso Zaniolo, che salterò la trasferta di Siviglia.
La chiave tattica di Roma-Real Betis
La gara può essere divisa perfettamente in due parti, con il primo tempo a tinte biancoverdi e il secondo che ha invece visto prevalere i giallorossi. Il Betis ha sempre provato a tenere in mano il pallino della partita, approfittando di una Roma che non ha provato ad alzare il pressing. Quando però la stanchezza prevale, sono i ragazzi di Mourinho a prendere campo. Paradossalmente nella ripresa la Roma ha giocato meglio, anche se è stata punita da una grande disattenzione difensiva.
L'episodio della partita
Nella notte dell'Olimpico brilla la stella di Guido Rodriguez. Il centrocampista argentino gela Rui Patricio con un missile terra-aria imprendibile e domina la mediana con la sua forza fisica e la vleocità di pensiero. Una prestazione magistrale coronata dalla cannonata dal limite dell'area che è sicuramente la giocata del match.
Il tabellino di Roma-Real Betis 1-2
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Celik (5' Spinazzola), Cristante (80' Camara), Matic, Zalewski; Zaniolo, Dybala (80' El Shaarawy); Abraham (73' Belotti). Allenatore: José Mourinho.
REAL BETIS (4-2-3-1): Bravo; Aitor Ruibal, Pezzella, Luiz Felipe, Miranda (75' Moreno); G.Rodriguez, Guardado (75' Carvalho); Joaquin (60' Rodri), Canales, Fekir (22' Luiz Enrique); Willian José (75' Borja Iglesias). Allenatore: Manuel Pellegrini.
ARBITRO: Matej Jug (SLO).
RETI: Dybala (34'), G.Rodriguez (40'), Luiz Enrique (88')
AMMONIZIONI: Luiz Felipe (29'), Bravo (32'), Guardado (33'), Mancini (71'), Pezzella (83')
ESPULSIONI: Zaniolo (92').
Le pagelle dei giallorossi
Rui Patricio 6.5; Mancini 6, Smalling 6.5, Ibañez 7; Celik sv (Spinazzola 5), Cristante 5 (80' Camara sv), Matic 5.5, Zalewski 6.5; Zaniolo 5.5, Dybala 7 (80' El Shaarawy sv); Abraham 5.5 (Belotti 6).
Abraham 5.5 - La migliore forma fisica tarda ad arrivare ma l'inglese mette tutto il suo impegno al servizio della squadra. Lotta in diverse occasioni con Pezzella e guadagna falli preziosi, ma un attaccante deve far gol;
Dybala 7 - Trasforma in magia ogni pallone che tocca. Nel primo tempo stava per segnare un gran gol ma la sua volée viene intercettata da un riflesso felino di Bravo. Con l'assenza di Pellegrini si prende la responsabilità di calciare il rigore;
Zaniolo 5.5 - I suoi strappi seminano sempre il panico nella retroguardia del Betis. Viene malmenato dai difensori avversari e non sempre l'arbitro lo premia con il fallo. Alla fine non ci vede più e commette l'ennesimo episodio di rabbia della sua carriera, complicando già la prossima partita della Roma;
Ibañez 7 - Stasera ha tirato fuori tutta la sua anima brasiliana e si lascia andare a una serie di incursioni nella metà campo biancoverde che abbiamo visto fare solo ai trequartisti più tecnici. Di lavoro però fa il difensore e anche nella sua metà campo non fa affatto male.
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