De Rossi ha parlato della strategia sul mercato e del rinnovo con la Roma

  • La condizione di Paulo Dybala
  • La strategia sul mercato per rinforzare la squadra
  • La situazione del rinnovo
Daniele De Rossi
Daniele De Rossi / Marco Luzzani/GettyImages
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Vigilia di campionato per la Roma di Daniele De Rossi che ospiterà il Genoa allo stadio Olimpico per la 37ª giornata di Serie A. La squadra giallorossa ha perso la quinta posizione e ora deve proteggere il sesto posto che - con una serie di coincidenze - può portare alla qualificazione alla prossima Champions League. Il tecnico capitolino nella conferenza stampa della vigilia ha parlato della condizione di Dybala, del mercato futuro e del rinnovo contrattuale annunciato qualche settimana fa dalla proprietà.

"Dybala ha fatto un solo allenamento di scarico ieri insieme a noi, vediamo oggi come starà sul campo. Si è allenato poco con noi, vedremo come sta. Con la proprietà non ho parlato di budget per gli acquisti per il prossimo anno ma abbiamo condiviso la voglia di spenderli bene. Non c'è bisogno di spenderne tanti, c'è chi fa un calcio interessante senza spendere cifre folli. Non abbiamo parlato di giocatori singoli ma di quello che serve alla Roma".

"Magari è meglio investire su giocatori nostri per farne un asset piuttosto che giocatori pronti in prestito. Tra di noi manca una figura (quella del direttore sportivo, ndr) che si occuperà di mettere questi tasselli e non manca molto. Dobbiamo cambiare qualcosa rispetto al passato perché siamo sempre arrivati quinti o sesti. Ma quello che mi hanno sempre detto è che gli allenatori forti si impongono per farsi comprare i giocatori forti ed è ovvio poi che non si possono chiudere calciatori da 100 milioni di euro ma una società forte deve ascoltare l'allenatore".

"Qui devono arrivare giocatori che hanno fame, devono sentire che la Roma sia la cosa migliore della loro carriera".

"Contro il Genoa dobbiamo vincere, Gilardino mi sorprende. È sepciale, taciturno, non pensavo diventasse così bravo da allenatore. Tanta gavetta e ora il Genoa è una realtà delle migliori. Mi farà piacere rivederlo, è un buono. Anche rivedere Strootman sarà un piacere. Chi ha onorato la maglia della Roma e il calcio va salutato dignitosamente".

"Sul rinnovo non stiamo aspettando nessuno. Stiamo chiacchierando. Ho avuto tante partite da recuperare e il contratto è l'ultimo dei miei pensieri. Ma per l'accordo economico e di durata ci abbiamo messo dieci minuti, ora stiamo ultimando i dettagli. Quando ci si stringe la mano non penso che sia un problema se lo annunciamo poi domani o dopodomani".


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