Danilo: "Allegri è il nostro leader, sul ritiro sono state dette cose non vere"

Danilo e Allegri
Danilo e Allegri / MARCO BERTORELLO/GettyImages
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"Ormai parlo troppo. Nel discorso è stato detto che dovevamo avere in testa che tutti avevano bisogno di aiuto dal compagno. Questo ci permette di non pensare a quello che è successo ma al momento successivo, una cosa che ci aiuta a stare in partita psicologicamente". L'ha detto Danilo, difensore della Juventus, nella chiacchierata con Sky Sport arrivata dopo il triplice fischio del derby conto contro il Torino. "È importante stare dentro psicologicamente, si sbagliano le cose ma l'importante è pensare a dopo. Gli altri non si fermano e non ti aspettano. Siamo stati bravi in questo anche se abbiamo sbagliato alcune cose", ha poi aggiunto il brasiliano.

Torino FC v Juventus - Serie A
L'abbraccio della Juventus / Chris Ricco/GettyImages

SULLA TATTICA - "Senso di responsabilità, prendere le decisioni nella partita su come muoversi come ha chiesto il mister. Siamo stati bravi ma sappiamo che è solo un piccolo passo per quello che vogliamo nel futuro della Juve. Ripartiamo da qui, questa partita è finita e l'importante è venerdì prossimo".

SUL RITIRO - "Quell'abbraccio a fine partita dimostra che quello che si è detto è sbagliato. Il mister ha preso una decisione, è il nostro leader, noi siamo lavoratori, ragazzi che vogliono il meglio della Juve. Noi d'accordo con il mister, abbiamo lavorato tanto mentalmente, quello che si è detto che non volevamo il ritiro non c'entra niente".