Damsgaard strizza l'occhio alla Juve: "Chiesa il top, impressionato da due difensori"
Mikkel Damsgaard si racconta in una lunga intervista a Sportweek. Il calciatore classe 2001 della Sampdoria, divenuto in poco tempo un idolo dei tifosi blucerchiati che lo vorrebbero vedere titolare nelle prossime uscite, ha parlato anche della Juventus e della sua avventura in Serie A.
Calciatori preferiti?
"Per me non c’è nessuno come Iniesta. Per il resto, ora ho la fortuna di affrontare grandi squadre – Juve, Inter, Milan – e grandi giocatori. Guardandoli dal vivo, da ciascuno di loro posso imparare qualcosa".
Il migliore della Juventus?
"Chiesa. È tecnico, potente, veloce. Ma quelli che mi hanno impressionato, perché non pensavo fossero così bravi nella gestione della palla, sono due difensori: Chiellini e Bonucci. Sapevo che sono bravissimi a difendere, non mi aspettavo che sapessero anche giocare così bene col pallone tra i piedi".
La Sampdoria?
"Avevo bisogno di fare un passo in avanti, misurandomi con un calcio più competitivo rispetto al danese. Prima di firmare ho visitato le strutture e parlato con le persone del club, che mi hanno illustrato la dimensione e il progetto della società. Sono rimasto soddisfatto delle risposte alle mie domande. Da luglio a oggi devo dire che la realtà italiana ha corrisposto alle mie aspettative: giocatori forti, tecnici preparati, campionato di alto livello. Quello che mi serviva".
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