Dalla riforma dei campionati alla Supercoppa in Arabia: le parole di Gravina
Intervistato dal Foglio Sportivo, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha parlato di diversi punti: dalla Nazionale alla Supercoppa Italiana passando per il rapporto con Mancini e la riforma dei campionati professionistici.
Su Roberto Mancini.
"Ci siamo incontrati e salutati. Roberto però rappresenta il passato, con Luciano Spalletti in Nazionale abbiamo già scritto una bella pagina di storia azzurra conquistando un'importante qualificazione, in un girone molto complicato, e ne scriveremo ancora di più belle in futuro. Fatta eccezione per la mancata qualificazione al Mondiale 2022, abbiamo raggiunto traguardi straordinari, a partire dall'Europeo conquistato a Londra nel 2021 fino al successo continentale dell'Under 19 e l'argento iridato dell'Under 20".
Sulla riforma dei campionati e decreto cresciuta.
"Il 2024 sarà l'anno della riforma. Il percorso ormai è tracciato. Non parlo di quella dei campionati, che è una conseguenza, mi riferisco alle nuove regole del nostro stare insieme e alla sostenibilità economica, il rapporto tra club, calciatori e allenatori, la valorizzazione della filiera giovanile".
"Abbiamo sempre ritenuto che il Decreto Crescita fosse lo strumento sbagliato per garantire agevolazioni economiche ai club professionistici, col ministro Abodi stiamo condividendo tutti i dossier".
Sulla Supercoppa Italiana.
"Disputare il torneo in Arabia Saudita è una decisione della Lega Serie A, che ha agito in totale autonomia con l'obiettivo di valorizzare il suo brand".