Dalla nota della Asl campana ai comunicati di Juventus e Lega Calcio: la ricostruzione del 'caso Napoli'
Il caos intorno a Juventus-Napoli è scoppiato nella giornata di ieri, dopo il terzo giro di tamponi effettuati dagli azzurri nell'arco di pochi giorni in seguito al recente contatto con lo spogliatoio del Genoa, noto focolaio di Covid-19 esploso poche ore dopo il match del San Paolo contro la squadra di Gennaro Gattuso.
Nel tardo pomeriggio di ieri, dopo la positività di Piotr Zielinski, in casa Napoli si è aggiunta anche quella di Eljif Elmas. Notizia seguita da una nota della Asl campana che - secondo quanto riferito da diversi organi di informazione - avrebbe vietato agli azzurri di partire per Torino e disputare il match contro la Juventus, che nel frattempo annunciava con un comunicato che "la Prima Squadra scenderà in campo per la gara Juventus – Napoli", semplicemente "come previsto dal calendario della Lega di Serie A".
Successivamente arriva anche la posizione ufficiale della Lega Serie A, che in un comunicato annuncia che non ci sarà rinvio sottintendendo di fatto che, se il Napoli non si dovesse presentare in campo, sarà la FIGC (con la figura del Giudice Sportivo) l'ente chiamato a decidere se optare per la vittoria a tavolino in favore della Juventus.
Importante precisare che nel regolamento della Lega approvato qualche giorno prima del 'caso Napoli' è presente un passaggio che recita"fatti salvi i provvedimenti delle Autorità statali o locali nonché della Federazione Italiana Gioco Calcio". Particolare che basterebbe al Napoli per chiedere il rinvio, anche se - nelle ultime ore - l'Ansa precisa che "nel documento della Asl (di cui l'ANSA ha preso visione) che ha messo in fibrillazione l'intero calcio italiano, non è esplicitato il divieto di partire per Torino, né è sancito che il gruppo squadra deve rimanere a casa con le proprie famiglie" si legge. La documentazione apre dunque lo scenario di una possibile sconfitta a tavolino in caso di mancata partenza degli azzurri per Torino. Lo situazione è in evoluzione.
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