Dalla crioterapia alle sedute personalizzate: il piano dell'Inter per recuperare fisicamente Lukaku
Dopo aver trascinato l'Inter a suon di gol e prestazioni di sacrificio, Romelu Lukaku sembra ora scarico. Una stanchezza normale e fisiologica per un gigante da 98 kg e 48 di piede che ha già percorso 1.596 km in campionato (62 più di Ronaldo) con 2.181 minuti già giocati e 1.530 ancora da giocare da qui a fine maggio.
Perché l'obiettivo di Big Rom è di non saltare neanche un minuto di Inter da qui a fine stagione, sognando lo sprint per lo Scudetto. La Gazzetta dello Sport approfondisce oggi il programma di allenamento previsto per il classe '93 spiegando che Romelu ha bisogno del recupero tra un match e l’altro più dei compagni per struttura fisica e massa muscolare. In questo senso l’ultimo acquisto del belga è stato una vasca per la crioterapia, piazzata nell’abitazione di City Life, da usare secondo le necessità. La crioterapia si unisce inoltre alla camera iperbarica, che Romelu usa due volte alla settimana.
Nel lavoro quotidiano è invece seguito dal preparatore personale, lo spagnolo Oscar, che lo segue fin dalle settimane immediatamente successive all’approdo a Milano di un anno e mezzo fa. Nelle sedute individuali ad Appiano dopo quelle di gruppo, Lukaku ne approfitterà per lavorare sulla reattività con l'utilizzo degli elastici, tralasciando la forza.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo dell'Inter e della Serie A.