Dal rapporto con Tuchel alla concorrenza di Kean: i problemi di Icardi al PSG: Maurito 'aspetta' un nuovo arrivo

Mauro Icardi
Mauro Icardi / Jean Catuffe/Getty Images
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Il Corriere della Sera oggi in edicola si concentra anche sulla parabola di Mauro Icardi, passato dall'essere il capitano e il punto fermo dell'Inter alla separazione con il club nerazzurro e il conseguente trasferimento al PSG che finora non ha portato a lui e ai transalpini i risultati sperati.

Adesso Maurito gioca poco, segna pochissimo e gli è tornato fuori il solito problema al legamento del ginocchio destro, che da sempre lo costringe a fermarsi per circa un mesetto. Inoltre il bomber argentino non è tra i preferiti dell’allenatore Thomas Tuchel, che spesso e volentieri lo sbatte in panchina. "L’arrivo in prestito dell’ex Juve Moise Kean ha amplificato il disagio di Icardi" aggiunge poi il quotidiano.

Secondo il Corsera tra Tuchel e Icardi "la frattura non è scomposta, ma esiste". Importante anche ricordare che il dirigente Leonardo, che all’Inter ha versato 54 milioni per averlo, non è pentito dell'investimento: "Erano tutti d’accordo sul comprarlo: ha già dimostrato la sua importanza, è stato decisivo in Champions, capita di non essere in forma. Su Kean invece non abbiamo un’opzione" le recenti parole del brasiliano. "Si aspetta il ritorno del vero Icardi e magari il centravanti aspetta l’arrivo di Max Allegri" ipotizza il giornale in chiusura.


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