D'Ambrosio c'è sempre e risponde presente: il (letale) gregario dell'Inter
Al momento del bisogno, l'Inter può sempre contare su Danilo D'Ambrosio. L'ultima testimonianza concreta è arrivata dal prato della Sardegna Arena di Cagliari, dove pochi minuti dopo l'ingresso in campo il 33 nerazzurro è riuscito ad indirizzare sui giusti binari un match complicato e raddrizzato dal suo colpo di testa vincente che è valso il sorpasso sui sardi guidati da Eusebio Di Francesco.
"La risolvo sempre io? No (ride,ndr), ma scherzi a parte sono contento per aver fatto gol e per aver comunque messo una partita abbastanza difficile sulla giusta strada. Penso che la cosa fondamentale oggi fosse vincere. Abbiamo trovato un campo in salita, nonostante le tante occasioni che abbiamo avuto e creato non siamo riusciti ad andare in vantaggio. Siamo andati in svantaggio e poi siamo stati bravi a reagire e ottenere i tre punti" ha sottolineato il diretto interessato nel post partita ai microfoni di Dazn. Ma lasciando gli scherzi da parte, i gol decisivi del gregario D'Ambrosio iniziano ad essere più di uno.
In questa stagione sono già tre i sigilli dell'ex Torino, tutti pensanti: da quello last minute alla prima giornata contro la Fiorentina fino al colpo di testa vincente di Cagliari, passando per quello di Marassi contro il Genoa. Bottino che viaggia a ritmi più alti rispetto all'annata 2019/20, quando D'Ambro ha collezionato quattro reti in campionato (pesantissime quelle nelle ultime giornate contro Napoli e Atalanta) e una in Europa League, nel rotondo 5-0 rifilato allo Shakhtar in semifinale.
Quando chiamato in causa, D'Ambrosio c'è sempre. Il bomber che non ti aspetti pronto a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Per la gioia di Conte e dell'Inter.
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