Cristiano Ronaldo via a giugno? La cifra che la Juve dovrebbe chiedere per non realizzare una minusvalenza

In casa di una Juventus delusa (eufemismo) per l'ennesima eliminazione in Champions League patita contro una squadra - sulla carta - meno forte, sta tenendo banco il caso Cristiano Ronaldo. I tifosi bianconeri non gli hanno "perdonato" la brutta prestazione con il Porto, soprattutto per l'incredibile posizione in barriera che ha permesso a Corona di ipotecare la qualificazione con il suo gol su punizione.

CR7 era arrivato a Torino nell'estate 2018 con l'obiettivo di far tornare i bianconeri ad alzare la Champions, ma si può dire che l'obiettivo sia stato miseramente fallito. Un esborso economico quasi folle quello della Juve, che versò 100 milioni di euro al Real Madrid prima dei 31 milioni netti (64 lordi) l'anno al calciatore portoghese. Ora le voci di un possibile addio, visto che in tempi di pandemia Covid e di crisi economica il suo ingaggio non sembra sostenibile neanche per una società come quella bianconera, si sono fatte molto insistenti.

Per salutarlo senza realizzare una minusvalenza, però, serve una cessione ad almeno 29 milioni di euro. Un investimento che, nonostante la caratura del calciatore, difficilmente verrà fatto per un calciatore che ha 36 anni.

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