Cristiano Ronaldo dopo l'impresa al Camp Nou: "Grande serata, sempre bello affrontare Messi"

È stata una serata memorabile per i colori bianconeri: riaffiorano nella mente dei tifosi le imprese europee sotto la gestione Allegri (lo 0-3 di Dortmund, la rimonta sull'Atletico e, ancora, la vittoria sul Barcellona del 2017). Sì, perché finalmente ieri sera si è vista una Juve cinica, spietata, compatta in tutti i reparti e pronta a ripartire negli spazi concessi dalla più che discutibile disposizione difensiva della formazione catalana. I bianconeri hanno aggredito il Barcellona fin dai primi minuti, riuscendo a trovare due gol fondamentali nei primi 20 minuti, che gli hanno permesso di gestire l'intera partita con una fiducia e una determinazione impressionante.

Migliore in campo McKennie, autore del gol dello 0-2 con una sforbiciata meravigliosa, ma voti alti anche per Buffon (sempre in sicurezza negli interventi e allenatore in campo) e De Ligt, sempre più una certezza nello scacchiere difensivo. E poi c'è lui, il Re, Cristiano Ronaldo: solitamente queste sono le sue serate. L'ha ampiamente dimostrato segnando una doppietta e vincendo il confronto diretto numero 36 con il suo grande rivale e amico Leo Messi.

Queste le parole del fenomeno portoghese rilasciate a Sky Sport nel post-partita: "E' sempre complicato venire qui a Barcellona, perché sono una squadra forte. Abbiamo fatto i primi 30 minuti con grande fiducia, segnando due gol, poi nel secondo tempo siamo stati bravi a fortificare il risultato quando hanno provato a rimontare. Questo stadio è speciale, fare gol qui è diverso".

Ovviamente, non poteva mancare un commento sulla rivalità con la Pulce: "Io e Messi abbiamo condiviso gli ultimi 12-13-14 anni della nostra vita, è sempre bellissimo affrontarlo. E' ovvio che la gente parli della rivalità che torna. Per me è solo un privilegio. L'ho affrontato con United, Real e adesso anche la Juventus. Sono contento dei gol ed è sempre stata una fonte di gioia segnare contro di lui".

Infine, ha parlato della sua condizione fisica e di quella della squadra: "Mi sento bene in questo momento e i gol danno fiducia. Voglio continuare perché è difficile mantenere gli standard. Ci sono tante partite, il calendario è fitto e sono felice di aver condiviso questa serata con i compagni che stanno facendo un grande lavoro. Continuiamo su questo binario".

Non solo i gol, la condizione fisica eccezionale dell'asso portoghese è dimostrata dal grande lavoro profuso anche in fase difensiva per aiutare i compagni: il recupero su Messi all'85' nella sua area di rigore ne è la testimonianza più assoluta. La Juve, ottenuto il primo posto del girone e aspettando il prossimo avversario negli ottavi, si gode la sua punta di diamante.

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