Il Covid preoccupa Euro 2020: divieto d'imbarco per i tifosi inglesi

L'escalation di contagi da Covid a causa della famigerata variante Delta (ex indiana) in atto nel Regno Unito nell'ultima settimana fa tremare i governi e anche l'Europeo. Con la progressiva riapertura ai tifosi degli impianti i numeri dei casi di Coronavirus stanno aumentando esponenzialmente a causa della variante Delta. Il fatto di confermare il primo Europeo itinerante (con partite in tutto il Vecchio continente) della storia durante una pandemia non sembrava una buona idea già prima, ma ormai appare acclarato.

La situazione peggiore, al momento, la sta vivendo l'Inghilterra, ma è chiaro che nel giro di poche settimane si propagherà anche agli altri Paesi. E domani proprio la nazionale di Sua Maestà, dopo aver eliminato la Germania ed essersi qualificata ai quarti di finale, dovrà affrontare l'Ucraina allo Stadio Olimpico di Roma.

Si annunciava il consueto esodo degli inglesi, ma il governo italiano, la Uefa e la Football Association per provare ad arginare la variante Delta. In questo senso la Gazzetta dello Sport ha rivelato come sia stata inviata una nota alle compagnie aeree in cui si vieta espressamente di "imbarcare tifosi stranieri diretti in Italia per la gara". Chi parte dovrà compilare il "Passenger Locator Form", un'altra autodichiarazione, in cui specifica il motivo del suo arrivo in Italia, che poi verrà controllata dalla Polizia.

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