Cosa sono e come calcolare gli Expected Goal (xG)?

Significato di Expected Goal
Significato di Expected Goal / 90min
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Iniziamo subito da una definizione. Gli Expected Goal sono un metodo per misurare la pericolosità di una squadra o di un giocatore sotto rete. E fin qui, niente di così complicato. Almeno sulla carta. Ma qualcosa cambia quando si va ad analizzare realmente come vengono calcolati gli xG di un giocatore o di una squadra in una determinata partita.

Gli Expected Goal sono nati come conseguenza dell'utilizzo sempre più massiccio di dati e analisi delle partite. Ormai ciò è parte integrante del calcio moderno e gli allenatori, oltre a valutare la squadra (e i singoli calciatori) tramite il proprio punto di vista (che, per fortuna, rimane ancora una parte importante di questo sport), si affidano ai professionisti del settore per ricavare ulteriori informazioni sui singoli e sull'intero gruppo.

Come calcolare gli Expected Goal

Partiamo da un presupposto. Il valore degli xG avviene tramite un modello statistico, ben preciso, legato ad una analisi di ben 300mila tiri (numero in aumento, perché il modello è sempre in continuo aggiornamento). Tramite gli Expected Goal si può determinare quanta percentuale di realizzazione abbia un tiro calciato a rete da una determinata posizione.

La scala di calcolo va da 0 a 1 (a conclusione a rete), dove 0 sta per un indice di difficoltà altissimo e 1 sta per una conclusione a botta sicura impossibile da sbagliare. Ma - come detto poco sopra - non è un concetto soggettivo, bensì da un modello matematico che stabilisce in modo preciso la pericolosità di un tiro.

Se ad esempio da un preciso punto del campo sono stati calciati 500 tiri e 50 sono finiti in rete, vuol dire che il 10% delle conclusioni da quella precisa porzione di campo si trasforma in gol, di conseguenza ci sarà un xG di 0,1. Questa cifra viene sommata per ogni conclusione a rete della squadra (e anche del singolo calciatore se si vuole - per esempio - valutare la freddezza e il cinismo di un attaccante). Sempre nel campo degli esempi, una conclusione calciata da un metro dalla linea di porta probabilmente avrà un xG di 0,99 (che corrisponde al 99%). Raramente troviamo 1 perché statisticamente, su un numero elevato di conclusioni analizzate ce ne sarà qualcuna che non è stata concretizzata in rete (1 sta per il 100% di probabilità di segnare da una determinata posizione).

Ma attenzione, non esiste un solo e unico modello di Expected Goal. Il calcolo può cambiare a seconda dei parametri utilizzati e dell'algoritmo preso in considerazione dalle varie piattaforme di statistiche calcistiche.

I parametri (più utilizzati) per il calcolo degli xG

  • Posizione in campo del giocatore che calcia
  • Parte del colpo utilizzata
  • Tipo di azione (contropiede, azione manovrata)

L'xG (quasi) fisso dei calci di rigore

C'è un solo xG fisso (o quasi), che non cambia - radicalmente - da modello a modello. Si tratta degli Expected Goal relativi ai calci di rigore, che varia da 0,76 a 0,79 xG.

A cosa servono gli xG

Come già accennato prima, gli Expected Goal diventano fondamentali per analizzare la partita da un punto di vista statistico. È chiaro che se una squadra conclude una partita con 7 xG ma un solo gol realizzato, siamo davanti ad una formazione che ha sprecato l'impossibile (per bravura del portiere avversario o per poca freddezza degli attaccanti). Al contrario, non è raro trovare una squadra vincere di misura, 1-0, con 0,8 xG. In questo caso la squadra ha concretizzato una delle pochissime conclusioni a rete della partita.


Non solo xG

Può un calcio sempre più legato ai dati e alle statistiche, approfondire solamente l'argomento relativo alla capacità di finalizzare le occasioni create? Assolutamente no! Tra le analisi simili agli Expected Goal, troviamo anche quello relativo all'assist (che valuta la capacità di giocatore di mandare al tiro un compagno) e quello relativo ai portieri (che valuta la capacità dell'estremo difensore di evitare i gol).


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