Cosa si aspetta Mourinho da Wijnaldum: ruolo e compiti dell'olandese

Wijnaldum
Wijnaldum / ANP/GettyImages
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Georginio Wijnaldum è davvero vicino a vestire la maglia della Roma, limati gli ultimi dettagli sulle percentuali di suddivisione dell'ingaggio del giocatore con il Psg l'olandese si vestirà di giallorosso e sarà l'ennesimo grande colpo estivo della Roma di Mourinho.

Ma quali sono le caratteristiche del giocatore olandese?

Georginio Wijnaldum ha dimostrato nella sua carriera di incarnare alla perfezione la definizione di centrocampista moderno, un giocatore completo capace di offendere e difendere in modo ugualmente efficace. Tuttavia la sua collocazione in campo non è sempre stata semplice per i suoi allenatori: nato ala d'attacco nella sua prima esperienza in Eredivisie col Feyenoord, diventato poi un atipico trequartista capace di abbinare qualità e sostanza al PSV Eindhoven.

Nel 2015 approda in Premier League alla corte del Newcastle di Rafa Benitez dove diventa un insostituibile centrocampista centrale cosa che l'anno successivo riesce fare anche al Liverpool di Jurgen Klopp. Nella squadra spettacolare dove spiccano le reti del trio Salah-Firmino-Mané, Georginio è quel giocatore essenziale perchè riesce a brillare senza farsi vedere, è capace di accelerare o rallentare il gioco in base alle necessità, sa saltare l'uomo e temporeggiare, è quel giocatore che permette ai compagni di spiccare. Passato al Psg nell'ultima stagione non ha avuto le opportunità di imporsi e dimostrare il suo valore probabilmente non riuscendo a trovare il giusto feeling con l'allenatore Pochettino.

Georginio Wijnaldum, Marten De Roon
Wijnaldum in allenamento / BSR Agency/GettyImages

E alla Roma come potrebbe essere impiegato?

José Mourinho nella sua Roma troverebbe in Wijnaldum un perfetto centrocampista centrale per il suo 3-4-2-1 in coppia con Matic o Cristante capace di dare copertura, dinamismo e supporto ai trequartisti. La sua duttilità e esperienza nell'interpretare più ruoli in campo inoltre potrebbe risultare determinante sia nelle rotazioni sia in caso di eventuali infortuni o squalifiche dei trequartisti dando così maggiori soluzioni alla squadra. Con un giocatore come lui in mediana, giocatori come Dybala, Zaniolo o Pellegrini potrebbero avere maggiore libertà in zona offensiva preoccupandosi meno dei recuperi difensivi un po' come facevano i vari Salah e Mané.

Le sue caratteristiche tecniche, la sua forza fisica, la sua esperienza e il suo riconosciuto valore a livello internazionale sarebbero sicuramente, dopo gli arrivi di Dybala, Matic, Celik e il recupero completo di Spinazzola, la ciliegina sulla torta di una squadra che punta davvero alle zone più alte della classifica.


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