Cosa si aspetta la Juve da Giuntoli e le prime sensazioni sul rapporto con Allegri

Il prossimo DS bianconero ha già sentito Allegri per telefono: buone sensazioni iniziali e voglia di collaborare.
Giuntoli
Giuntoli / Jonathan Moscrop/GettyImages
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La Juventus si prepara ad accogliere Cristiano Giuntoli, dopo un lungo inseguimento culminato col divorzio ufficiale del Napoli, ed emergono dunque le prime linee guida e le prime idee su quelli che saranno i compiti del dirigente pronto ad abbracciare la causa bianconera. Il compito, in senso assoluto, è ovviamente quello incentrato sull'area tecnica e sulla necessità di porre le basi per un nuovo ciclo vincente della Juventus, dopo due stagioni prive di titoli.

Sullo sfondo però l'edizione odierna di Tuttosport si sofferma su altri aspetti del lavoro di Giuntoli, definendolo come "trasversale" grazie alle tante sfumature del suo possibile operato in bianconero: non solo un uomo mercato in senso stretto, dunque, ma una figura in grado di interfacciarsi con tutti i settori, da quello tecnico a quello legato allo staff sanitario, avendo insomma il polso della situazione a 360 gradi. Il fulcro della questione sarà comunque sempre legato all'aspetto tecnico (in senso più ampio possibile) e svincolato dal discorso "politico": non sarà insomma una figura "alla Marotta".

La telefonata Giuntoli-Allegri

Il quotidiano si sofferma poi nello specifico sulla collaborazione con Massimiliano Allegri: il tecnico bianconero e Giuntoli si sarebbero sentiti per telefono già venerdì, dopo l'addio ufficiale del DS al Napoli, e l'allenatore sarebbe rimasto soddisfatto dalla volontà di condivisione e collaborazione espressa immediatamente dal prossimo dirigente.

Giuntoli avrebbe espresso tutto il sostegno del caso ad Allegri, un Allegri che rispetto all'ultima stagione dovrà risultare ovviamente alleggerito rispetto a questioni spinose esterne al campo, potendosi concentrare al meglio sulla gestione del gruppo. Solo un breve cenno alla questione tattica: l'idea di base (partendo dal 3-5-2 senza escludere il tentativo 4-3-1-2) è quella di ringiovanire la rosa e di proporre una squadra col baricentro più alto. Tutti input che saranno poi approfonditi la prossima settimana, quando Allegri arriverà alla Continassa.