Cosa serve alla Roma in questa sessione di mercato?
"Esaurita" in qualche modo l'onda (che però è destinata a continuare con altre novità) del passaggio di proprietà della Roma da James Pallotta a Dan Friedkin, per i giallorossi è ancor più tempo di pensare al mercato, alla luce della nuova stagione che si sta avvicinando a passi sempre più grandi. Ad oggi, giorno del sorteggio del calendario di Serie A 2020/21 che vedrà la Roma cominciare fuoricasa con il Verona, ma soprattutto la Juventus di Pirlo alla seconda giornata, c'è un solo acquisto. Pedro Rodriguez, attaccante arrivato dal Chelsea a parametro zero. Ma con l'arrivo dello spagnolo la rosa non è ancora completa, tutt'altro: ecco cosa servirebbe a Paulo Fonseca da questa sessione di mercato.
Portiere
A parole si va avanti con Pau Lopez, ma la fiducia nello spagnolo non è così alta. La sua sarà una conferma "forzata", visto che al momento è impossibile trovare acquirenti disposti a sborsare 20 milioni di euro. Cosa servirebbe? Un portiere come Alessio Cragno.
Difesa
La Roma aspetta ancora di poter riabbracciare Chris Smalling e c'è fiducia. Ma, come auspicabile, se dovessero partire Juan Jesus e Federico Fazio servirebbero altri due innesti. Si fa il nome dell'argentino dell'Atletico Madrid Nehuén Perez (2000), che può arrivare in prestito, così come quello di Nikola Maksimovic, che però potrebbe diventare giallorosso solo in un eventuale scambio con il Napoli. Kolarov è ormai un giocatore dell'Inter (sulla sinistra verrà promosso il giovane Calafiori con Spinazzola), e con le uscite di Karsdorp (vicino all'Atalanta), Florenzi e Santon resta il solo Bruno Peres a destra. Cosa servirebbe? L'accoppiata Maksimovic e il giovane Perez rappresenterebbe l'ideale per il centro della difesa, mentre a destra serve un profilo alla Bellerin.
Centrocampo
In mediana Fonseca non vuole, e non può, fare a meno del faro Jordan Veretout, su cui resiste sempre l'ossessione del Napoli. Confermati Pellegrini e Villar (che sicuramente avrà più spazio), si è fatto il nome di Lucas Torreira dell'Arsenal in una eventuale operazione dove rientrerebbe Amadou Diawara. Cosa servirebbe? L'arrivo dell'ex Sampdoria garantirebbe corsa e fosforo in mezzo al campo, senza dimenticare i piedi buoni: e potrebbe anche dare il cambio allo stesso Veretout
Attacco
Con la querelle Dzeko resta/parte ancora lontana dalla risoluzione è tutto in alto mare. Gli unici sicuri sono il nuovo acquisto Pedro, Mkhitaryan (ora tutto della Roma) e Zaniolo. Under partirà, doveva farlo anche Kluivert ma ci sono difficoltà. Dipenderà dal destino del bosniaco e dal modulo che deciderà di usare Fonseca: con il 4-2-3-1 servirebbero almeno un altro esterno e due centravanti, se dovesse partire Dzeko. Con i due trequartisti dietro all'unica punta, invece, il discorso cambia. Cosa servirebbe? Una punta come Arek Milik in caso di cessione di Dzeko, oppure un alter-ego più decisivo di Kalinic. Magari il giovane Myron Boadu.
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