Cosa serve al Milan in questa sessione di mercato?

Archiviata ufficialmente la questione rinnovo di Ibrahimovic, il Milan può ora concentrarsi al 100% sul mercato in entrata per rinforzare la squadra a disposizione di mister Pioli in vista dell'imminente inizio di stagione. Alla luce di questo, in che reparto sarebbe meglio che investissero i rossoneri?

Innanzitutto a centrocampo. Detto del colpo Sandro Tonali dal Brescia che è ormai definito (il talento lodigiano è atteso a Milano domani per le visite mediche), i rossoneri hanno necessità di rinforzare la linea mediana con almeno un altro colpo in entrata: a questo riguardo il nome più caldo al momento è quello di Tiemoué Bakayoko, centrocampista del Chelsea con un passato proprio al Milan per il quale il Diavolo sta trattando da giorni.

Un altro reparto che necessita di rinforzi è senza dubbio quello arretrato: i rossoneri hanno bisogno di un nuovo centrale che possa alternarsi con Romagnoli e Kjaer (Musacchio verrà ceduto, Duarte è spesso out per infortunio e il giovane Gabbia da solo non può bastare) ma anche di un terzino destro titolare che possa prendere il posto di uno tra Calabria e Conti: i nomi più gettonati sono quelli di Nikola Milenkovic della Fiorentina, di Kristoffer Ajer del Celtic e di Serge Aurier del Tottenham.

In attacco con il rinnovo di contratto di Ibra e l'ormai prossimo arrivo di Brahim Diaz dal Real Madrid i rossoneri non dovrebbero ulteriormente intervenire. Il reparto offensivo offre a Pioli diverse e buone alternative: a meno di colpi di scena non dovrebbero esserci ulteriori movimenti, né in entrata né in uscita.

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