Cosa manca all'Inter per lottare per lo Scudetto?
Con l'avvento di mister Antonio Conte sulla panchina nerazzurra l'Inter ha cambiato faccia ma anche e soprattutto mentalità. L'allenatore pugliese ha plasmato in pochi mesi una squadra a sua immagine e somiglianza creando un gruppo solido e coeso al quale ha poi trasmesso le sue idee. Purtroppo però tutto questo non è bastato, i nerazzurri a 8 giornate dalla conclusione del campionato sono lontani 11 punti dalla capolista Juventus con il sogno Scudetto ormai svanito. Alla luce di questo, cosa manca ai nerazzurri per poter lottare con convinzione per il titolo?
Giocatori abituati ai grandi palcoscenici
Negli scontri diretti e nei match di cartello i nerazzurri in questa stagione hanno spesso steccato e in ottica Scudetto questi passi falsi alla fine fanno la differenza: all'Inter sono mancati quei giocatori di esperienza abituati ai grandi palcoscenici che si caricano la squadra sulle spalle e che ti fanno vincere una partita con una singola giocata. Conte è stato bravo a tirare fuori il meglio dalla sua rosa ma tutto questo non è bastato: ai nerazzurri mancano un paio di giocatori abituati ai grandi appuntamenti e che non sentono la pressione quando la posta in palio è altissima.
Killer instinct
Nel corso di questa stagione i nerazzurri hanno molto spesso peccato nella gestione della gara e del risultato: l'Inter è infatti tra le squadre di Serie A che più volte si è fatta rimontare da una situazione di vantaggio. Alla squadra di Conte è mancato più volte il cosiddetto killer instinct: in una situazione di momentaneo vantaggio i nerazzurri anziché chiudere gara e risultato "ammazzando" definitivamente l'avversario si sono fatti rimontare più di una volta gettando alle ortiche preziosissimi punti in ottica Scudetto.
Incoscienza
Il lavoro svolto in questi mesi da Conte dal punto di vista della mentalità è senza dubbio tangibile ma all'Inter manca comunque qualcosina. Sembra paradossale dirlo per una squadra targata Conte ma ai nerazzurri servirebbe un pizzico di incoscienza in più: la squadra tante volte si è fatta condizionare da questioni psicologiche facendosi sopraffare dall'emozione, crollando dal punto di vista mentale e perdendo per strada più di qualche punto.
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