Cosa dobbiamo aspettarci da Juventus-Inter?
Il countdown sta per finire. La sfida di Serie A tra Juventus e Inter, in programma alle ore 20:45 all'Allianz Stadium, è ormai vicina. Questo è un match che vale tantissimo, sia per i bianconeri che per i nerazzurri. I primi cercheranno di blindare il quarto posto in chiave Champions League, mentre i secondi di non ridurre al lumicino le possibilità in chiave Scudetto.
La domanda sorge spontanea: cosa dobbiamo aspettarci dal Derby d'Italia? La Juve - seppur attendista - proverà sicuramente a mettere i bastoni tra le ruote all'Inter non solo per interrompere la corsa dei nerazzurri verso la vetta, ma anche per conquistare punti pesanti e per dimenticare la sconfitta inattesa quanto assurda e che brucia ancora contro il Villarreal.
Sarà la partita di Paulo Dybala: la Joya si ritroverà di fronte una corteggiatrice di mercato, e quale modo migliore di timbrare il cartellino nella sfida per ammaliare (forse) il suo futuro club. Sarà - se schierato dal primo minuto - anche il match di Zakaria. Allegri ritrova una pedina a centrocampo che potrebbe dare fastidio all'Inter e - perché no?! - anche segnare in una sfida cruciale. Sempre nella Juve occhio a Cuadrado: il colombiano si è dimostrato più volte pericoloso facendo letteralmente impazzire la retroguardia nerazzurra in passato e potrebbe essere suo lo zampino decisivo, come è successo a San Siro nel 2018 e a Torino nel 2017.
Nell'Inter - che sicuramente avrà un atteggiamento propositivo dal primo minuto - c'è Lautaro Martinez. El Toro proverà a lasciare il segno assieme al suo compagno di reparto Dzeko. Importante anche il recupero di Marcelo Brozovic: senza di lui Inzaghi & Co. hanno fatto fatica nella manovra e anche se il croato non è al top della condizione potrebbe migliorare vistosamente la costruzione del gioco.
È ovviamente la sfida tra i due allenatori: Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi. Il primo ha fatto della vittoria di misura - o meglio del "corto muso" - il suo marchio di fabbrica, il secondo - senza giocare di rimessa - ha già battuto più volte il livornese aggiudicandosi a gennaio il primo trofeo (la Supercoppa Italiana) della sua parentesi milanese.
Dagli obiettivi delle due squadre fino ai singoli, per poi passare per la mentalità dei due tecnici: ecco (probabilmente) cosa ci attende in Juve-Inter.
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