Cosa c'è di vero nell'interessamento della Roma per Marco Verratti?

Marco Verratti alla Roma: cronaca di un grosso abbaglio generale. Nelle ultime ore diverse testate, anche di rilevanza nazionale, stanno riportando la notizia secondo cui i giallorossi avrebbero pensato al centrocampista del Paris Saint-Germain come rinforzo per la prossima stagione, tuttavia i sogni dei tifosi capitolini sono destinati a rimanere tali visto che stiamo parlando di una fake news che ha trovato una diffusione incredibilmente vasta.

Ricostruiamo la vicenda. Tutto parte da Twitter, piazza digitale in cui, per via della sua immediatezza, i guru del calciomercato come Gianluca Di Marzio, Alfredo Pedullà, e Fabrizio Romano rilasciano le loro notizie. Ultimamente però sulla "piattaforma dell'uccellino" si registra un incremento vertiginoso di account fake che presentano le stesse immagini del profilo degli originali e talvolta anche lo stesso nome: a un non addetto ai lavori possono sembrare veri, ma un occhio più attento si dovrebbe accorgere subito delle insidie che essi nascondono.

Ad annunciare per primo l'interessamento della Roma per Verratti è stato infatti un tale "Furbizio Romeno", ovviamente un fake, che però ha utilizzato un linguaggio e dei termini tecnici molto simili a quelli tipici del vero (e affidabilissimo) Fabrizio Romano.

Ci è voluto poco tempo prima che, un po' per scherzo un po' per ingenuità, la voce si diffondesse nei corridoi del web e, come accade nel gioco del telefono senza fili, finisse per arricchirsi di nuovi particolari. Secondo questa fake news, infatti, i giallorossi avrebbero chiesto il centrocampista del PSG in prestito, con la stessa formula con cui appena la scorsa estate prelevarono Gini Wijnaldum. Una soluzione che appare verosimile visto che Verratti, finito nel mirino delle critiche da parte dei tifosi, potrebbe lasciare la Francia per iniziare una nuova avventura. Un dettaglio che rende ancora più credibile questa faccenda sarebbe la voglia da parte del giocatore della Nazionale di avvicinarsi a Ciro Immobile, suo caro amico sin dai tempi del Pescara anche se veste l'altra maglia della Capitale, quella della Lazo.