Cos'è successo tra Allegri e il direttore di Tuttosport nella pancia dell'Olimpico?
La gioia e l'euforie provate dalla Juventus per la conquista di un trofeo che mancava dal 2021 stridono con le emozioni provate dal suo tecnico. Le proteste, talmente veementi da indurlo a una sorta di spogliarello, che l'hanno portato all'espulsione negli ultimissimi minuti della finale di Coppa Italia sono state infatti soltanto l'antipasto di una serata che Massimiliano Allegri ha vissuto all'insegna dell'isteria.
L'allenatore bianconero è esploso - è il termine migliore - scagliandosi contro chiunque gli capitasse a tiro. Gli unici usciti indenni sono stati i giocatori, per il resto Allegri ne ha avute per chiunque: dall'arbitro Maresca al quarto uomo, passando per il designatore Rocchi e senza dimenticare Giuntoli, allontanato al momento dei festeggiamenti in segno di stizza per le costanti voci - mai smentite - sull'avvicendamento in panchina con Thiago Motta al termine della stagione.
È come se Allegri si fosse voluto togliere tutti i sassolini dalle scarpe nella sera in cui tutti i suoi nemici erano contemporaneamente presenti per vederlo trionfare. Nonostante il consueto aplomb sfoggiato di fronte alle telecamere nelle interviste post-partita, il tecnico non ha placato la sua ira nemmeno nella pancia dell'Olimpico, dove si sarebbe verificato un episodio che ha dell'increscioso. A riportarlo è il diretto interessato, ossia Guido Vaciago, direttore di Tuttosport, che sostiene di essere stato vittima di minacce da parte di Allegri.
"Direttore di merda! Sì, tu direttore di merda - gli avrebbe detto il tecnico della Juve - Scrivi la verità sul tuo giornale, non quello che ti dice la società! Smettila di fare le marchette con la società. Guarda che so dove venire a prenderti. So dove aspettarti. Vengo e ti strappo tutte e due le orecchie. Vengo e ti picchio sul muso. Scrivi la verità sul giornale”. A confermare l'accaduto, seppur senza rendere noto il nome del giornalista, è anche La Repubblica, secondo la quale i due non sarebbero per poco venuti alle mani.
Le polemiche generate da Allegri macchiano una notte che per tutta la Juventus, dalla dirigenza ai tifosi, sarebbe dovuta essere di festa e costituiscono di fatto l'epilogo con cui l'allenatore livornese si congederà dai bianconeri al termine di un ciclo di tre anni che, al netto della vittoria della Coppa Italia, è stato decisamente deludente.