Corsa salvezza: perché ora la Salernitana può sognare davvero la rimonta
La vittoria a sorpresa di ieri sera in terra friulana della Salernitana mantiene la squadra campana in lotta per la salvezza, il goal in extremis di Verdi al 93esimo regala tre punti pesantissimi che consentono alla squadra di Nicola di raggiungere a quota 22 punti Venezia e Genoa.
Ora, esclusi gli incontri sulla corta ostici contro Fiorentina e Atalanta, la Salernitana ha il destino nelle proprie mani, avendo a disposizione le sfide dirette contro Venezia e Cagliari e il match abbastanza abbordabile (contro una squadra ormai demotivata) di Empoli.
Fattore Nicola
Visti i precedenti, Davide Nicola può essere il valore aggiunto per la corsa finale verso la salvezza della Salernitana. L'arrivo del tecnico ha rinvigorito certamente l'ambiente, che nonostante i punti persi per strada, a volte in modo rocambolesco, ha più volte espresso un buon calcio e le due vittorie recenti contro Sampdoria e Udinese lo dimostrano. Certamente Nicola ha impresso il proprio credo alla squadra con la speranza di un "Crotone-bis" che avrebbe del clamoroso.
Il valore della rosa
Dopo il cambio societario, il neo presidente Iervolino e il DS Sabatini hanno cercato di costruire una rosa adeguata alla salvezza nel minor tempo possibile, obiettivo tradotto nell'acquisto di ben 10 giocatori nella sessione invernale del mercato. Proprio tre dei neo acquisti hanno trascinato i campani nelle vittorie delle ultime uscite, rispettivamente contro Samp e Udinese, Fazio e Ederson contro i blucerchiati e Verdi contro i friulani. Innesti importanti che si stanno rivelando fondamentali e che possono rappresentare il valore aggiunto della rosa nel rush finale.
Scontri diretti ed "effetto Arechi"
Un altro elemento che può giocare a favore della Salernitana è che quattro delle ultime sei partite verranno disputate in casa davanti al proprio pubblico, quelle contro Fiorentina e Udinese, ma soprattutto le sfide cruciali contro Venezia e Cagliari dove la bolgia dell'Arechi potrà trasformarsi in un fattore determinante per vincere il match e sperare in una salvezza ancora lontana ma non più totalmente impossibile
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