Contratti in scadenza e calciatori in prestito: arriva la decisione della FIGC
Con la certezza - sperando che non capitino situazioni imponderabili sul fronte epidemiologico - che la Serie A verrà portata a termine, dopo il nuovo protocollo sanitario validato dal Cts e dal Ministero della Salute (che in caso di positività al Covid di un calciatore o membro dello staff non obbliga ad andare in quarantena l'intero gruppo squadra), restava ancora uno scoglio da superare: quello dei contratti dei calciatori in scadenza al 30 giugno 2020 e dei giocatori in prestito.
E in questa ottica dovremmo essere arrivati "a dama", dopo che la Figc ha stabilito una sorta di "protocollo" anche per queste casistiche di mercato. La Federazione ha fissato la nuova fine della stagione corrente, 2019/20, al 31 agosto, con l'inizio della 2020/21 a partire dal 1° settembre.
Una scelta dovuta, per regolamentare le modifiche contrattuali per tutti gli accordi che hanno la loro naturale scadenza al 30 giugno, "solita" data di fine stagione. Per chi ha il contratto in scadenza la permanenza sarà prolungata d'ufficio fino al 31 agosto. Per i calciatori in prestito, invece, servirà un accordo privato - tramite apposito modulo federale -.
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