Conte e gli ingredienti per il ritorno alla Juve: i fattori che lo rendono possibile
Non è certo un mistero che, al netto delle parole di fiducia e di conferma rilasciate da Agnelli e dalla società bianconera, la posizione di Massimiliano Allegri sia legata a doppio filo ai risultati, dopo un avvio di stagione deludente e segnato dall'eliminazione ormai certa patita in Champions League.
La Juventus non sembra orientata a ribaltoni immediati, in sostanza, ma secondo La Gazzetta dello Sport non mancherebbero pensieri già rivolti al futuro e, nello specifico, a un clamoroso ritorno: quello di Antonio Conte in panchina. Il contratto col Tottenham è in scadenza e il legame col club bianconero è ovviamente profondo, pensando sia all'esperienza da calciatore che a quella da tecnico, con l'avvio di un vero e proprio ciclo vincente.
I rapporti con la proprietà sarebbero tornati sereni - dopo le ruggini successive all'addio - e uno dei motivi del mancato rinnovo con gli Spurs sarebbe proprio da ricercare nella possibilità di un ritorno in bianconero, a partire dalla prossima stagione. Il binomio Conte-Juve potrebbe dunque ricomporsi alla luce degli ingredienti appena indicati, un intreccio di circostanze in grado di rendere possibile ciò che - fino a pochi mesi fa - sarebbe apparso semplicemente utopistico.