Consigli Fantacalcio, 5 attaccanti che potrebbero trovare poco spazio nelle big
La preparazione all'asta del Fantacalcio prosegue per chi fa parte di quella schiera di persone che preferiscono attendere la chiusura del calciomercato pur perdendo qualche giornata di Serie A. Tra strategie e studio delle prime uscite stagionali, l'idea della rosa da costruire si chiarisce sempre più. La valutazione è spesso soggettiva e in sede d'asta può accadere di tutto; ecco perché, tra consigli e avvertimenti, vi proponiamo una lista di 5 calciatori rischiosi su cui non puntare nella stagione cominciata una settimana fa.
Chi sono gli attaccanti che rischiano di trovare poco spazio nel club attuale? Quale potrebbe essere la loro evoluzione sul mercato?
Tammy Abraham - Roma
Partiamo dall'uomo in copertina. Tammy Abraham è ancora a Roma e, dopo aver vissuto per un periodo nel ruolo di vice-Lukaku, oggi ricopre quello si sostituto di Artem Dovbyk, attaccante ex Girona per il quale la società giallorossa ha investito circa 35 milioni di euro. Da titolare giocherà senza dubbio l'ucraino, riducendo al minimo lo spazio per l'attaccante inglese, che nella prossima settimana potrebbe anche ritrovarsi altrove.
Le sirene di mercato si sono accese dall'Inghilterra e, in Italia, dal Milan di Paulo Fonseca, che potrebbe tentare l'affondo negli ultimi giorni di mercato. Anche in rossonero, il suo ruolo sarebbe quello di vice-Morata.
Boulaye Dia - Lazio
Un colpo inaspettato dopo quelli di Loum Tchaouna e Tijjani Noslin; un'operazione ottima se guardiamo soltanto alle cifre e se dimentichiamo l'ultimo anno di Boulaye Dia alla Salernitana. Dopo l'exploit della stagione 2022-23, l'attaccante senegalese ha vissuto un declino dovuto principalmente alla volontà di andare via da Salerno. Alla fine è rimasto, finendo anche fuori rosa e perdendo un anno importante che l'avrebbe potuto consacrare come certezza della Serie A.
È appena arrivato in biancoceleste, quindi per lui non ci sono ovviamente ipotesi di cessione; tuttavia la grande partenza del Taty Castellanos e una concorrenza serrata nel tridente potrebbero ridurne sensibilmente il numero di presenze.
Luka Jovic - Milan
Alvaro Morata è sbarcato a Milano per sostituire il partente Olivier Giroud ed ereditarne il peso offensivo espresso a San Siro nelle ultime tre stagioni. Il titolare è ovviamente il capitano della Nazionale spagnola che però, dopo l'esordio con gol, si è già dovuto arrendere a un leggero infortunio. Fonseca aveva schierato Luka Jovic come titolare nella prima giornata contro il Torino, ma ora il serbo, dopo una prestazione negativa, è già in ballottaggio con Noah Okafor per il ruolo di prima punta.
Per lui si era vocifertato di un addio a metà luglio, ipotesi sfumata presto. Tuttavia, l'eventuale arrivo di un nuovo rinforzo in attacco (Abraham) lo posizionerebbe ai margini del progetto Milan.
Marko Arnautovic - Inter
La coppia titolare è ovviamente formata da Lautaro Martinez e Marcus Thuram (doppietta all'esordio), poi, dietro nelle gerarchie sono in tre. C'è Marko Arnautovic, presente anche nella passata stagione, c'è il nuovo arrivato dal Porto Mehdi Taremi e il rientrante dal prestito al Marsiglia Joaquin Correa. Tanti considerando le poche rotazioni offensive di Simone Inzaghi, con l'attaccante iraniano che sembra partire in leggero vantaggio rispetto agli altri due.
Uno tra l'austriaco e l'argentino potrebbe partire nei caotici giorni di calciomercato che chiuderanno la sessione estiva. La situazione di Arnautovic è quindi ancora incerta, ma anche in caso di permanenza l'ex Bologna potrebbe trovare poco spazio.
Cyril Ngonge - Napoli
È subentrato nel finale della sfida con l'Hellas Verona prendendo il posto di Juan Jesus in un disperato cambio offensivo con l'obiettivo di riprendere la sfida. Nello scacchiere di Antonio Conte Cyril Ngonge agirebbe seconda punta a destra, ma i primi segnali raccontano un utilizzo principalmente a gara in corso. Nelle gerarchie ha davanti a sè Politano, Kvaratskhelia, il nuovo arrivato David Neres e anche Giacomo Raspadori, soprattutto se alla fine dovesse concretizzarsi l'arrivo di Romelu Lukaku.
L'impennata dei rinforzi offensivi azzurri lo sta allontanando sempre più dalla città in cui era sbarcato solo a gennaio. Motivo per il quale nelle ultime settimane di agosto per il belga si sono aperte opzioni proprio in Serie A.