Come vorrebbe investire Tom Barrack sulla Roma?

Il più grande investitore immobiliare al mondo, così è stato definito dalla rivista economica Fortune, è pronto a investire sulla Roma e sullo stadio di proprietà. Stiamo parlando di Tom Barrack, magnate statunitense di 75 anni che da tempo ha messo gli occhi sul club giallorosso e i progetti portati avanti dalla famiglia Friedkin.

Nonostante le smentite di rito provenienti da Trigoria su possibili cambiamenti nell'assetto societario, l'edizione odierna de Il Messaggero rilancia con forza le voci sull'approdo di Barrack nella Capitale. L'imprenditore ha affidato a uomini di fiducia lo studio dell'operazione, per capire i margini di fattibilità.

I contatti tra le parti hanno registrato un'accelerazione dopo l'assemblea straordinaria del 18 ottobre, svoltasi nello studio notarile di Luca Amato, proprio a Roma, per l’approvazione del nuovo statuto che ha trasformato la società calcistica da spa a srl.

Ad attirare l'attenzione di Barrack sono i numeri. A fronte di una perdita di 219 milioni di euro nell'ultimo bilancio, la proprietà giallorossa ha investito l'onerosa somma di 800 milioni di euro che verrebbe alleggerita nei prossimi anni dalla costruzione del nuovo impianto sportivo. E tale situazione agevolerebbe l'ingresso di nuovi soci, in particolar modo di Barrack, in grado di risollevare economicamente il club e dare un po' di respiro alla famiglia Friedkin.

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