Come stanno andando gli obiettivi di mercato estivi del Milan?
Dopo aver conquistato lo Scudetto, in molti si aspettavano un calciomercato scoppiettante da parte del Milan, che dopo essere tornato a dominare in Italia avrebbe voluto tornare protagonista anche in Europa. Se il grande segreto della rinascita rossonera sono stati quei giovani acquistati a basso prezzo e poi valorizzati nel corso della stagione, la scorsa estate Maldini e Massara hanno avuto a disposizione un tesoretto più consistente per rinforzare la rosa, ma hanno comunque preferito procedere con i piedi di piombo.
Infatti quasi tutti i giocatori sbarcati a Milanello sono arrivati a prezzo di saldo. Come Origi, preso a parametro zero dal Liverpool, oppure i prestiti con diritto di riscatto di Vranckx e Dest. L'unica eccezione riguarda quello che sarebbe dovuto essere il colpaccio dell'estate rossonera: Charles De Ketelaere, talento belga acquistato al termine di una lunghissima trattativa con il Bruges, che di lasciarlo partire a cuor leggero non ne voleva proprio sapere.
Quella di De Ketelaere non è stato l'unico tormentone di mercato in casa Milan. Anche altri nomi sono stati accostati al Diavolo, ma alla fine gli affari con i rispettivi club non sono andati a buon fine. Come se la passano, a distanza di cinque mesi, i vecchi obiettivi dei rossoneri?
Renato Sanches
Dal mercato estivo del 2022 il Milan voleva uscirne con un trequartista nuovo di zecca in grado di garantire quella continuità di rendimento che Brahim Diaz non è riuscito a mettere in campo nell'annata scorsa.
La principale telenovela che non è andata a buon fine è quella di Renato Sanches, corteggiato per tanto, tanto tempo dai rossoneri e poi accasatosi al Paris Saint-Germain. La voglia di riunirsi a Christophe Galtier, neotecnico dei parigini, e le elevatissime richieste economiche del Lille sono stati i motivi per cui l'affare è naufragato, ma cosa fa oggi il portoghese?
Come detto, la presenza di Galtier è stata determinante nella scelta di Sanches che ha visto nel PSG la seconda chance di consacrarsi a livello europeo dopo il flop con il Bayern Monaco. Tuttavia, la fortissima concorrenza ne sta limitando l'impiego: il centrocampista è sceso infatti in campo solo due volte dal primo minuto e in Ligue 1 ha raccolto solo 10 presenze e 3 gol. Tutto fa pensare che l'ex Swansea e Benfica abbia di nuovo compiuto il passo più lungo della gamba.
Hakim Ziyech
Un altro giocatore a lungo corteggiato da Maldini e Massara è Hakim Ziyech. Il marocchino non si è mai ambientato in Premier League e la scorsa estate era finito ai margini del progetto tecnico di Thomas Tuchel. I presupposti per un suo addio al Chelsea c'erano eccome, ma anche stavolta il costo del cartellino e l'ingaggio troppo oneroso hanno portato a un nulla di fatto.
Dopo l'ottimo Mondiale con il Marocco, il nome di Ziyech è tornato a riempire gli inserti di mercato dei quotidiani sportivi e anche per il Milan c'è stato un breve ritorno di fiamma. Il fantasista si sta ritagliando un po' di spazio in più con Graham Potter e le possibilità di vederlo con i campioni d'Italia in carica sono davvero basse a questo punto.
Sven Botman
Nessun rimpianto dunque per i rossoneri che, nonostante lo scarso rendimento di De Ketelaere, non si stanno di certo mangiando le mani per non aver preso Sanches o Ziyech. L'unico rimorso che probabilmente Maldini e Massara si porteranno dietro ancora a lungo è invece quello legato a Sven Botman.
Il possente centrale inglese è stato seguito già dallo scorso gennaio ma i 35 milioni richiesti dal Lille sono sembrati troppo alti per le cifre ben più modeste del mercato di riparazione. Così si è deciso di accantonare l'affare e di riparlarne in estate. Peccato però che nel frattempo a piombare su di lui è arrivato anche il Newcastle, forte della disponibilità economica praticamente infinita della nuova proprietà saudita. I Magpies non si sono fatti grossi problemi ad accontentare le richieste del club francese e così hanno soffiato il giocatore proprio da sotto il naso del Milan.
Botman, che non ha partecipato alla spedizione in Qatar per via della forte concorrenza nel reparto difensivo olandese, è un titolarissimo della squadra di Eddie Howe che fin qui sta sorprendendo tutti in Premier. Il Newcastle è infatti terzo e lotterà fino in fondo per un posto in Champions League. Qui sì che il Milan ha da rimproverarsi.