Come sono andati in passato gli esordi di Spalletti?
L'esordio in Nazionale. C'è hype per la prima Italia che Luciano Spalletti schiererà in campo sabato 9 settembre contro la Macedonia del Nord nella gara valida per le qualificazioni ai prossimi campionati Europei. Quale sarà il modulo che adotterà il toscano? E quali i primi undici che vedremo sul terreno di gioco? Riusciranno a tradurre in campo le sue prime indicazioni?
Facciamo un salto nel lungo passato di Luciano Spalletti da allenatore, che nella corrente stagione festeggerà 30 anni di carriera in prima squadra e potrebbe toccare quota 800 panchine. Come sono andati i suoi esordi?
Empoli - 1994
È il 1994 e Luciano Spalletti si accomoda sulla panchina dopo aver iniziato il percorso nelle giovanili dell'Empoli. Sostituisce l'esonerato Adriano Lombardi a 6 giornate dal termine della Serie C e riesce a salvare i toscani nel playout contro l'Alessandria. L'esordio assoluto è però una sconfitta per 3-1 in casa della Massese.
24 aprile 1994, Serie C. Massese - Empoli 3-1
Sampdoria - 1998
Alla Sampdoria arriva dopo aver centrato una storica doppia promozione con l'Empoli e l'esordio in blucerchiato è al Luigi Ferraris in una sfida di Coppa Intertoto contro l'MSK Rimavska Sobota. Finisce 2-0 per i liguri, con reti di Caté e Francesco Palmieri. In blucerchiato una sola stagione, interrotta per un paio di mesi dall'esonero e culminata con la retrocessione.
4 luglio 1998, Coppa Intertoto. Sampdoria - MSK Rimasvaska Sobota 2-0
Venezia - 1999
Nella stagione successiva sceglie la panchina del Venezia per riscattarsi. Esordisce nel giorno dell'addio di Massimo Taibi e consegna all'archivio un pareggio contro l'Udinese di Luigi De Canio. A Roberto Muzzi dei bianconeri risponde Filippo Maniero dei veneti. L'esperienza a Venezia sarà negativa con un esonero maturato a febbraio del 2000.
29 agosto 1999, Serie A. Venezia - Udinese 1-1
Udinese - 2001 e 2002
All'Udinese apre uno dei capitoli più importanti della sua carriera. Tuttavia la prima parte dura poco. Viene chiamato a stagione in corso per sostituire proprio Luigi De Canio, ma non viene confermato dai friulani al termine della stessa. La società lo lascia andare optando per Roy Hodgson. L'esordio in trasferta con la Reggina termina in parità, e si tratta di un'altra giornata storica. L'Udinese va in vantaggio con Alberto Valentim, ma a ridosso del 90° i padroni di casa pareggiano con un clamoroso gol di testa proprio del portiere Massimo Taibi, tornato da Manchester.
1 aprile 2001, Serie A. Reggina - Udinese 1-1
In mezzo c'è l'esperienza ad Ancona, ma è con l'Udinese 2.0 che Spalletti si trasforma in uno dei migliori tecnici italiani. L'avventura in Friuli non si interrompe più e dura fino al 2005, quando lascia i bianconeri per trasferirsi nella Capitale. Il secondo esordio finisce con lo stesso risultato contro il Parma. Il gol di Adriano della squadra di Prandelli viene pareggiato ancora da Alberto Valentim.
15 settembre 2002, Serie A. Udinese - Parma 1-1
Ancona - 2002
Ad Ancona sbarca nell'inverno della stagione 2001-02. È un breve ma intenso ritorno in Serie B, concluso in maniera molto positiva. L'esordio contro il Palermo termina in un pirotecnico 3-3
7 gennaio 2002, Serie A. Ancona - Palermo 3-3
Roma - 2005 e 2016
La gara d'esordio della prima avventura a Roma è molto positiva. Luciano Spalletti ritrova la Reggina, questa volta allenata da Walter Mazzarri, e all'Oreste Granillo si impone con un rotondo 0-3 firmato Mancini, De Rossi e Shabani Nonda.
28 agosto 2005, Serie A. Reggina - Roma 0-3
Dopo aver sfiorato uno Scudetto Spalletti sceglie la Russia per proseguire la sua carriera e torna a Roma soltanto 7 anni dopo. Lo Spalletti 2.0 inizia sostituendo Rudi Garcia e pareggiando con un risultato che abbiamo visto spesso in questi esordi: all'Olimpico finisce 1-1 con gol di Radja Nainggolan e Giampaolo Pazzini.
17 gennaio 2016, Serie A. Roma - Verona 1-1
Zenit - 2010
A San Pietroburgo il tecnico di Certaldo vincerà un paio di Campionati, una Coppa e una Supercoppa di Russia. L'esordio arriva nella primavera del 2010 ed è una vittoria di misura sul Samara firmata dal portoghese nato a Caracas Danny.
13 marzo 2010, Premier Liga. Samara - Zenit 0-1
Inter - 2017
La Roma, come visto sopra, lo riporta in Italia, ma la seconda avventura nella Capitale dura soltanto un anno e mezzo e termina in rapporti tesi con la tifoseria giallorossa per la gestione del ritiro di Francesco Totti. Lo prende l'Inter, che riesce finalmente a rialzarsi sotto la guida del tecnico toscano. L'esordio arriva in casa contro la Fiorentina e termina con un netto 3-0 per i nerazzurri, trascinati dalla doppietta di Mauro Icardi e dal tris di Ivan Perisic.
20 agosto 2017, Serie A. Inter - Fiorentina 3-0
Napoli - 2021
A Milano si chiude un biennio felice che termina però con la destituzione di Spalletti e l'arrivo di Antonio Conte in panchina. Il tecnico di Certaldo resta senza allenare per due anni e poi firma per il Napoli. Un anno di rodaggio per preparare squadra e città alla gloria della precedente stagione. L'inizio del cammino contro il Venezia, su cui il Napoli si impone all'inglese. In quella sfida Osimhen rimedia un rosso, Insigne sbaglia un rigore e ne realizza un altro subito dopo, ed Elmas la chiude a 20 dalla fine.
22 agosto 2021, Serie A. Napoli - Venezia 2-0